Mike Brown, coach dei Sacramento Kings, di recente ha speso parole importanti per uno dei leader del suo team, il playmaker De’Aaron Fox.
“Le sue doti da two-way player possono renderlo un vero fuoriclasse, di un livello elitario. Ma lui ancora non ne è consapevole… Ha uno switch che può accendere, di solito lo fa nel quarto quarto, quando abbiamo più bisogno di lui su entrambi i lati del campo. In qualche modo devo spingerlo a mantenerlo acceso per tutti i 33 o 34 minuti in cui è in campo, invece di aspettare il quarto quarto. Ho avuto a che fare con molti giocatori d’élite nel corso della mia carriera. Sono un po’ titubante nel dirlo perché non gli sono stato vicino abbastanza a lungo e non l’ho visto ancora in azione nei playoff, ma Fox potrebbe essere in grado di salire a quel livello. Ma i fuoriclasse, i giocatori d’élite, lo sono sempre, in qualsiasi momento della partita”.
Fox, al suo sesto anno in NBA, sta viaggiando con 25.5 punti e 6.2 assist a partita, tirando il 51% dal campo, il 32% da tre e il 78% ai liberi.
L’ex Kentucky, come spiegato da Brown, tende a dare il meglio nell’ultimo periodo. Per NBA.com Fox è il miglior realizzatore della lega nelle Clutch Situations:
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