La NBA ha concesso a tutti i suoi impiegati un giorno libero pagato per il giorno del Juneteenth per la prima volta nella storia.
L’obiettivo della NBA è quello di dare ai suoi impiegati una chance di riflettere sulla storia degli afro-americani e su come vengono viste le differenze razziali negli USA.
Juneteenth celebra la fine della schiavitù in America, che risale al 19 giugno 1865.
Quel giorno i soldati dell’Unione arrivarono a Galveston, nel Texas, con la notizia che la guerra era finita e che la schiavitù era stata messa al bando a due anni di distanza dall’Emancipation Proclamation di Abramo Lincoln nel 1 gennaio del 1863.
Commenta
Visualizza commenti