Nikola Jokic, star dei Denver Nuggets ed MVP NBA della scorsa regular season, in una recente intervista con TV Arena Sport ha parlato delle prime difficoltà incontrate in NBA, ed ha reso omaggio ad uno dei suoi avversari più temibili.
“Appena arrivato volevo subito tornare a casa… La prima settimana di allenamento, e intorno a me giocatori forti e atletici, che segnano da ogni posizione… non conoscevo la lingua, ho dovuto cambiare le mie abitudini. Penso di aver bevuto l’ultima Coca-Cola sull’aereo quando sono arrivato in America, e fino ad allora ne bevevo due o tre litri al giorno…”
Le prime partite contro le star NBA
“In campo non devi pensare a chi ti sta di fronte, devi guardare solo la maglia e il numero, nient’altro. Altrimenti ti perdi e dimentichi tutto ciò che sai. Inizi ad ammirarli, perdi la voglia di lottare e finisci per accettare che quell’avversario è migliore di te, e questo non va bene.”
Un avversario in particolare che ammira…
“Dico sempre che chi non ama Steph Curry non ama il basket. Quello che fa in campo è incredibile…”
Jokic quest’anno, complici i vari infortuni che hanno colpito Denver, sta facendo di tutto per mantenere la squadra in buona posizione fino al rientro di Jamal Murray.
In 32 minuti di media ‘Joker’ sta producendo 25.7 punti, 13.9 rimbalzi e 7 assist con il 56% dal campo, il 35% da tre ed il 77% ai liberi.
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