La superstar dei Miami Heat Jimmy Butler protagonista su La Gazzetta dello Sport. Ecco alcuni passaggi dell’intervista concessa a Davide Chinellato: «Per me contano più le azioni e l’educazione che i messaggi sulla maglia. È per questo che sono a Disney World: ho pensato di non venire, ed essere qui è dura, ma ci permette di raccontare le nostre storie, sostenere le nostre cause. E promuovere l’azione per l’uguaglianza».
SULLA FASE DI LOCKDOWN IN CALIFORNIA
«Volevo cominciare a suonare il piano, ma quello posso farlo in qualsiasi momento. Oltre ad allenarmi, ho esercitato la mia mente a fare quello che cerco di fare di solito: provare ad essere il migliore, a fare a pezzi chiunque, che si tratti di basket o domino»
SULLA BOLLA
«Forse è qualcosa a cui non siamo abituati, ma potrebbe andarci peggio. E per molti giocatori in questa lega, ad un certo punto della nostra vita le cose andavano decisamente peggio»
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