Jaylen Brown, esterno dei Boston Celtics, parla con i media dopo la sconfitta di gara 2 nella finale della Eastern Conference contro i Miami Heat.
“Penso che questa serie sia tutt’altro che finita. Il problema è che non siamo riusciti a rimanere uniti ed a rispettare il piano partita per tutti e 48 i minuti. Per il 75% del tempo abbiamo giocato davvero bene. Ma c’è sempre un quarto o una sequenza di eventi in cui facciamo degli errori, e contro questa squadra semplicemente non possiamo farli…Siamo nelle finali della Eastern Conference, basta pensare a questo per restare concentrati, in entrambe le partite abbiamo avuto dei momenti di blackout, mentre loro rimangono sul pezzo per 48 minuti. Per vincere dobbiamo fare lo stesso anche noi, e penso che siamo in grado di riuscirci. Abbiamo bisogno del contributo di tutti, che ognuno porti in campo l’energia di cui c’è bisogno…”
Sulla sfuriata post-partita di Marcus Smart: “E’ il motivo per cui tutti gli vogliamo bene, lui gioca con passione, ha il fuoco dentro…Ad essere onesto è la qualità che più apprezzo in lui. Quel desiderio, quella volontà, sono il simbolo del suo modo di essere, e noi ne abbiamo bisogno. In gara 3 dobbiamo tornare in campo proprio con quel fuoco…”
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