Jasmin Repesa commenta così la VL Pesaro con Treviso. E sono parole di grande sincerità verso la sua squadra, e non solo.
SUL RITORNO A TREVISO
«Emozione, sicuro. Posso dire solo belle cose, ringrazio di nuovo la famiglia Benetton per aver fatto parte di una società di loro proprietà. Un piacere che non capita a tutti. Purtroppo erano gli anni prima di chiudere, l’ambiente era distratto».
SULLA GARA
«Vorrei fare complimenti a Treviso per una vittoria strameritata. Noi siamo arrivato qua con qualcuno molto indietro, Delfino non si è allenato bene, Massenat si è scavigliato… giocatori importanti per noi. Se Filloy e Zanotti sbagliano tutte le loro scelte nel primo tempo diventa difficile vincere. Abbiamo subito 47 punti nel primo tempo, per lo più da contropiede e rimbalzo offensivo. Obiettivo era giocare a metà campo e controllare i rimbalzi difensivi».
«Ho visto la squadra poco concentrata rispetto alle ultime partite. Possibile che tutto l’ambiente per quattro vittorie in fila dopo tanti e tanti anni si sia addormentato ma è mia colpa. Perché può essere che tutti i dirigenti, che tutti i giocatori, che tutta la squadra, che tutta la proprietà pensi che siamo al livello dei tempi della Scavolini. Purtroppo non siamo la Scavolini, siamo i primi favoriti per retrocedere, perchè siamo partiti così ma abbiamo promesso di competere. Oggi non lo abbiamo fatto, e mi dispiace».
«Chiedo scusa ai tifosi, prendo tutta colpa io, ma così non si va avanti».
«Covid ci sta, infortuni anche, ma onestamente subire 40 punti da contropiede e rimbalzi in attacco, con pieno rispetto a Treviso, non posso dire vergogna ma non ci sta».
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