L’istinto killer è sempre stato nel suo DNA, per questo motivo lasciargli spazio non è mai una buona idea, perché può colpire da qualsiasi zona del campo e mandarti al tappeto. Jamar Smith (UNAHOTELS Reggio Emilia) è stato votato come il miglior giocatore del ventisettesimo turno di campionato, superando nelle preferenze Kruize Pinkins (Givova Scafati) e Jason Burnell (Germani Brescia).
Un ultimo sforzo per raggiungere i play-off con il quinto posto tra le mani, ma non ancora abbastanza saldo da poter dormire sonni tranquilli. La compagine reggiana si è dimostrata la prima squadra umana dietro al quartetto “alieno” che si è scambiato le posizioni a proprio piacimento durante il corso della stagione; i frutti raccolti da coach Dimitris Priftis e dai suoi ragazzi ripagano ogni sforzo profuso in questi sette mesi nella quale sono arrivate vittorie importanti e la qualificazione alla Frecciarossa Final Eight. Per la post-season serve mantenere la concentrazione e non farsi impensierire da un calendario tutt’altro che facile con Virtus Segafredo Bologna, Generazione Vincente Napoli e Banco di Sardegna Sassari tutte rivali agguerrite chi per una motivazione chi per l’altra. Il successo sulla Happy Casa Brindisi – avversaria in lotta per non retrocedere – serviva per interrompere la striscia di due sconfitte consecutive subite con EA7 Emporio Armani Milano e Estra Pistoia; la scossa in questi casi deve arrivare dal più esperto del gruppo e non a caso, infatti, Jamar Smith ha fiutato la possibilità di prendersi sulle spalle la UNAHOTELS per permettergli di rialzare la testa. Il nativo di Peoria ha dato prova delle sue doti balistiche e della sua efficienza quando si tratta di indirizzare una partita: 23 punti con un perfetto 4/4 da due (100%) e un terrificante 5/7 da tre (71.4%) che non ha lasciato scampo ai pugliesi; inoltre sono arrivati 3 rimbalzi, 3 assist, 1 recupero e 1 fallo subito utili per registrare un 25 alla voce valutazione in 24 minuti di impiego uscendo dalla panchina.
“Devo dire che loro sono proprio una bella squadra da affrontare: giocano duro, sono ben allenati e non danno punti di riferimento. Io posso dire solo che siamo stati bravi ad indirizzare subito la partita, abbiamo dettato il ritmo giusto e non gli abbiamo mai permesso di prendere in mano le redini del gioco. Devo fare i complimenti anche a Uglietti, sono grato di avere un compagno del suo genere in squadra. Penso che il suo modo di difendere abbia pochi rivali in questo campionato, è sempre motivato a dare tutto per il gruppo; in campo può insegnare come si gioca in difesa e posso dire che la sua prova nella nostra metà campo sia stata anche più importante della mia in attacco. Questa sera sono stato ancora più felice di averlo avuto con noi e non come avversario [ride, ndr].” queste le dichiarazioni di Jamar Smith ai microfoni di DAZN dopo la vittoria interna della UNAHOTELS Reggio Emilia contro la Happy Casa Brindisi. I complimenti agli avversari per non aver mai gettato la spugna nonostante un divario che lungo il corso della gara si era fatto sempre più ampio; successivamente le parole al miele per il compagno Lorenzo Uglietti, la cui difesa è stata fondamentale per non permettere alla squadra pugliese di recuperare tutto lo svantaggio. Un gruppo che non si disunisce e che nelle serate complicate di alcuni interpreti riesce a prendere in mano il timone con soluzioni differenti: l’attacco straripante di Smith e la difesa granitica di Uglietti, due armi con cui coach Priftis è riuscito a conquistare la vittoria numero quindici in campionato.
Jamar Smith è senza ombra di dubbio uno dei candidati al premio di miglior sesto uomo del campionato e le cifre testimoniano questa affermazione: 11.9 punti – 59.3% da due, 37.2% da tre e 88.5% dalla lunetta – 2.4 assist, 2.1 rimbalzi, 1.8 falli subiti e 10.5 di valutazione in 21.7 minuti di media a partita. Nel weekend, il classe 1987 ha chiuso la sua quinta partita consecutiva in doppia cifra per punti segnati, la seconda consecutiva con almeno 20 punti a referto; la diciottesima gara stagionale con almeno 10 punti sul tabellino, la terza scollinando quota 20 marcature. Per l’esterno americano sono arrivati due massimi in carriera da quando veste la maglia di Reggio Emilia con le 5 triple a segno e il 25 alla voce valutazione, traguardi non scontati quando la stagione volge al termine e le energie sembrano mancare all’appello; inoltre ha ritoccato anche il record per percentuale nel tiro da due punti, poiché nonostante avesse già registrato il 100% in altre tre occasioni, contro la Happy Casa Brindisi lo ha fatto tirando 4/4 mentre nelle precedenti gare aveva chiuso con un 2/2 dalla media. Con il rilascio di Kevin Hervey, il numero 15 della UNAHOTELS è attualmente il secondo miglior marcatore della squadra dietro a Langston Galloway (17.3) e il terzo per valutazione media, sempre dietro al già citato compagno (13.6) e a Briante Weber (13.2).
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