Si è svolta nella consueta cornica della Club House, la conferenza stampa di presentazione del match contro la Fortitudo, in programma domenica alle 18:00 al PalaSerradimigni. Oltre a coach Bucchi, presente anche il capitano della Dinamo Jack Devecchi, che ha analizzato per primo la sfida:
“Arriviamo da due sconfitte consecutive, siamo un po’ arrabbiati per come abbiamo perso, siamo convinti che possiamo fare meglio ed essere più incisivi nei momenti che contano. A Reggio nei momenti importanti abbiamo concesso troppo soprattutto dal punto di vista difensivo, sappiamo gli errori che abbiamo commesso e dobbiamo essere bravi a resettare e presentarci domenica con grande aggressività e carica, anche perché di fronte avremo un avversario che ha dato una bella sterzata alla propria stagione e che sta facendo molto bene, due vittorie in trasferta e il derby perso alla fine con la Virtus”
“Quando riusciamo ad essere aggressivi e a coinvolgere tutti, possiamo fare una bella pallacanestro e vincere le partite, l’atteggiamento è fondamentale”
Tra le domande dei giornalisti presenti tiene banco anche il nome di Miro Bilan:
“È arrivato Bilan, è ovvio che siano dei cambiamenti e soprattutto che ci voglia un minimo di tempo per assorbirli, ma è anche vero che questo è un gruppo che lavora sodo, che ci tiene e che ha lavorato anche in questa settimana per migliorare gli aspetti fondamentali per il nostro gioco”
“Dobbiamo ripartire dalla voglia di sacrificio e di mettersi a disposizione del gruppo e della squadra, deve scattare scintilla di rabbia per strappare la partita, trasformandola in energia positiva”
“Poi sappiamo che non possiamo prescindere dall’aiutarci, dal giocare di squadra e dal mettere giù il “sederino” in difesa quando i possessi contano come con Reggio Emilia”
Poi ha preso la parola coach Bucchi, che ha subito messo l’accento sul lavoro in palestra e sull’atteggiamento della squadra:
“C’è grande voglia di ripartire dopo due partite strane, non giocando come le 9 precedenti con 7 vittorie, dobbiamo ritrovare il ritmo e il filo del discorso dal punto di vista difensivo”
Poi risponde alla domanda dei tanti cambiamenti durante la stagione, che possono creare scompensi e mancanza di continuità:
“Tanti cambiamenti possono esserci e creare degli scompensi, ma la pallacanestro è veramente strana, ci vuole un attimo per rompere l’equilibrio, basta vedere Trieste che a me piace tanto come squadra e come è allenata da coach Ciani, era 3^ in classifica, ora si trovare a lottare dietro, è un campionato molto equilibrato e difficile, dobbiamo ricomporre quel filo che può riportarci a vincere”
“Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro, focalizzandoci sull’obiettivo e le facce erano quelle giuste per metterci alle spalle le due sconfitte precedenti”
Sulla Fortitudo il coach bolognese non ha dubbi:
“Dirò alla squadra che se guarda la classifica fa un grosso errore, la Fortitudo ha giocatori di assoluto livello, hanno talento, esperienza e atipicità, paradossalmente il fatto di aver tagliato dei giocatori e dato maggior responsabilità ad altri ha creato un equilibrio che si è visto nelle ultime partite”
“È una loro arma poter mettere Benzing da 5, è un assetto pericoloso su cui abbiamo lavorato in settimana”
“Dico la verità, abbiamo giocato molto peggio con Tortona e Reggio di come abbiamo fatto con Trento e Trieste, dove invece eravamo stati bravi, non conta il livello degli avversari, è ovvio che ci sia il merito anche di chi vince, ma conta il nostro modo di affrontare le partite, del nostro atteggiamento, con Tortona abbiamo avuto un bellissimo sprazzo da -14 a +4, l’ultima con Reggio non mi è piaciuta, è stata sicuramente la peggiore. Ne abbiamo parlato a fondo con i ragazzi, abbiamo voglia di ripartire sicuro come atteggiamento, ci saranno anche gli avversari, però noi vogliamo presentarci carichi per vincere”
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