Mannion-Fontecchio-Polonara: l’Italia rimonta da -17 e supera Portorico

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

Azzurri in semifinale da primi del girone, 63 punti in tre dai giocatori di Fenerbahce, Alba e Golden State.

Debutta con un successo l’Italbasket di Meo Sacchetti, che a Belgrado rimonta dal -17 del primo tempo per imporsi 90-83 su Portorico ed evitare così la Serbia in semifinale sabato. Gli azzurri, invece, sfideranno la vincente di Filippine-Repubblica Dominicana, match che chiuderà in serata la fase a gironi. A trascinare gli azzurri è il trio formato da Achille Polonara (21 e 10 rimbalzi con 4/9 da 3), Simone Fontecchio (21 e 6 rimbalzi) e Nico Mannion (21 e 6 assist). A Portorico non bastano i 24 di Gian Clavell e i 16 con 12 assist di Gary Browne. Da registrare, in casa Italia, l’infortunio di Alessandro Pajola, uscito nel primo tempo e non rientrato nella ripresa: saranno attese novità nelle prossime ore.

4° quarto

Il quarto periodo si apre con una tripla frontale di Michele Vitali per il +9 azzurro, ma Portorico non molla e si scuote tornando a -4 con due liberi di Pineiro. Mannion da 3 ristabilisce le distanze e un’altra tripla, stavolta di Ricci, vale il +10 sul 73-63 a 6’40” dalla fine. Portorico non si stacca, e approfitta di un paio di brutti attacchi azzurri per tornare a -2 nel giro di un minuto e mezzo. L’Italia si riprende con un canestro in entrata di Tonut, ma è finale in volata. Polonara firma il +5 a 3’10”, Fontecchio dall’angolo mette la tripla del +8 a 2’30”, ma Conditt recupera da due stoppate consecutive di Melli e Polonara col canestro del -4. Il neo giocatore del Fenerbahce mette la tripla del nuovo +7 a 1’16” dalla fine, e se Gian Clavell è l’ultimo a mollare gli azzurri controllano e portano a casa un successo importante.

3° quarto

Italia subito a -6 in avvio di ripresa, con Portorico che si scuote con una tripla di Browne. Gli azzurri sono in campo con il piglio giusto, e non si fanno abbattere da una tripla pesante di Clavell in risposta a una di Mannion: 4 punti consecutivi di Fontecchio e dell’esterno dei Warriors valgono il -3 sul 48-51 e costringono Portorico al timeout. In uscita dal minuto di sospensione i centramericani rispondono con Pineiro dall’arco, e un poster di Conditt su Polonara vale il nuovo allungo sul +8. L’Italia però c’è: la difesa e la regia di Mannion ispirano un 11-2 che valgono il vantaggio azzurro sul 59-58 al 27′. Il parziale si allunga, diventa di 16-2 perché la squadra di Sacchetti chiude la porta in difesa, e al 30′ è massimo vantaggio sul +6.

2° quarto

Portorico apre il secondo quarto con 5 punti di fila che valgono il +11. Gli azzurri, che registrano l’infortunio a gioco fermo di Alessandro Pajola, provano ad alzare l’intensità in difesa ma senza trovare ritmo offensivo, e un gioco da 4 punti di Gian Clavell vale il +14 Portorico a 5’30” dall’intervallo. Il vantaggio portoricano arriva fino al +17 con un movimento in post di Diaz, ma gli azzurri mettono su un parziale di 8-0 interamente composto di tiri liberi per riaprire i giochi. Mannion forza due infrazioni di campo a Browne e fissa dalla lunetta il -7 all’intervallo

1° quarto

Partenza contratta delle due squadre, con Polonara e Spissu primi a segno per gli azzurri. Portorico però si affida all’ottimo impatto del trentino Browne, che con 9 punti e 2 assist ispira tutti i primi 13 punti dei suoi. L’Italia prova a restare in scia con Fontecchio, ma le triple di Clavell e Sosa firmano il +9 sul 24-15. Una tripla di Mannion fissa il finale del primo parziale sul -6 azzurro.

I quintetti iniziali: Spissu-Tonut-Melli-Fontecchio-Polonara per gli azzurri, Pineiro-Conditt-Browne-Parker e Gian Clavell per i centramericani.