Italbasket, rallentamento sul fronte DiVincenzo. Si riapre la pista Thompson

Italbasket, rallentamento sul fronte DiVincenzo. Si riapre la pista Thompson

Fronte Donte DiVincenzo, c’è crescente pessimismo. E secondo quanto appreso da Sportando si sarebbe riaperto uno spiraglio sempre più concreto per Darius Thompson

Fronte Donte DiVincenzo, c’è crescente pessimismo. E secondo quanto appreso da Sportando si sarebbe riaperto uno spiraglio sempre più concreto per Darius Thompson.

Donte DiVincenzo, un sogno infranto?

Donte DiVincenzo, il sogno di Italbasket per Eurobasket 2025, sarà impegnato negli NBA Playoffs sino a fine mese, quanto meno. I suoi Wolves nella notte hanno vinto 117-95 in casa Lakers gara-1 del primo turno, per il numero zero 9 punti in 25’, con 5 rimbalzi e 4 assist.

La FIP si è mossa per tempo, e come noto ha fatto tutti i passi necessari, ottenendo il “sì” di Donte DiVincenzo in un incontro ormai celebre prima di Wolves-Pistons. Ma sia Gianmarco Pozzecco, che Gigi Datome, nei giorni scorsi avevano precisato come la palla fosse totalmente nelle mani della burocrazia, senza alcuna garanzia.

Così Gigi Datome il 7 aprile ad Area52: «Adesso c’è il problema del passaporto che deve ancora arrivare. E’ una delle due cose che servono per fare la nazionale. Manca ancora del tempo, però l’importante è che lui voglia esserci. Senza quello non si può andare avanti».

Queste invece le parole di Gianmarco Pozzecco ad un evento del Foglio due giorni dopo: «Ripeto: con Banchero prima, e ora con DiVincenzo, la Federazione ha fatto tutto ciò che era necessario. Nel caso di Paolo, poi ha scelto gli USA; con Donte la questione è aperta, ma la responsabilità non è nostra. Serve solo che arrivi il passaporto. Se lo farà, sarà una sua scelta, ma noi siamo pronti».

Palla alla burocrazia, e il tempo stringe senza sostanziali novità. Mentre il resto d’Europa “firma” giocatori stranieri senza alcuna origine locale, trovando sponda negli uffici statali, in Italia le modalità sono ben diverse. E, di partenza, questo non è un male.

Solo che a restare impigliato nelle maglie della burocrazia c’è questa volta un ragazzo di chiare origini italiane, che poteva rappresentare un’iniezione di talento importante nel disegno di Gianmarco Pozzecco.

La FIP non molla, la pista resta aperta, ma a metà aprile, con un europeo al via a fine agosto ma un percorso di avvicinamento che partirà come di consueto un mese prima, è tempo di sondare alternative.

Secondo quanto appreso da Sportando, si sarebbero non da oggi riaperti i contatti con Darius Thompson. Il play dell’Efes, italiano per matrimonio, ha da un anno in mano il passaporto. I precedenti colloqui si erano arrestati due anni fa, quando poi l’ex Brindisi firmò in Turchia. Ma ora il fronte sarebbe clamorosamente tornato d’attualità.

DiVincenzo o non DiVincenzo, la FIP lavora per una Nazionale più forte al prossimo EuroBasket 2025. Sarà Darius Thompson il nome giusto dopo un lungo inseguimento?