Il valore sul mercato di Kyrie Irving ai minimi storici
Lo scorso anno Irving è diventato il nono giocatore nella storia della NBA a chiudere una stagione con oltre il 50% dal campo, il 40% da tre ed il 90% ai liberi
Come noto, i Brooklyn Nets hanno deciso di sospendere Kyrie Irving fino a quando non potrà giocare sia nelle partite in casa che in quelle in trasferta.
Il playmaker ex Duke pare inflessibile nella sua scelta di non vaccinarsi, nonostante rischi di perdere circa la meta degli oltre 34 milioni di dollari previsti dal suo contratto.
Stando a quanto riportato da Michael Scotto, la cessione non sembrerebbe essere una grande opzione per la franchigia guidata da Sean Marks, in quanto il valore del giocatore agli occhi degli altri team è ai minimi storici.
Le parole di un executive NBA al reporter di Hoopshype:
“Ogni front office e coaching staff è ‘spaventato a morte’ da Kyrie e non lo vorrebbe nella propria squadra…Onestamente, c’era qualche squadre interessata prima del suo rifiuto di farsi vaccinare. È un ragazzo di cui i Front Office non si fidano. Gli allenatori non vogliono avere a che fare con lui…”.
Fonte: Michael Scotto.