L’incidente aereo costato la vita di Kobe Bryant, sua figlia Gianna e altri 6 passeggeri diretti alla Mamba Sports Academy il 26 gennaio 2020 è stato causato dal fatto che il pilota Ara Zobayan è rimasto disorientato dalla nebbia che circondava la zona di Calabasas quel giorno.
A stabilirlo è stata una perizia svolta da ufficiali del National Transportation Safety Board degli Stati Uniti, i cui risultati sono stati resi noti oggi. Zobayan, si legge nella perizia, non ha rispettato le regole studiate nel corso della sua formazione come pilota che prescrivono le modalità di volo in caso di visibilità ridotta.
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