Il Guerriero rimette sotto le plance Andrea Campiello

Esperienza da vendere in Serie B per “Camp”: «Siamo un gruppo rodato, la salvezza è alla nostra portata»

Il Guerriero Padova ripartirà in Serie B con uno dei suoi elementi fondamentali: Andrea Campiello, acquisto di lusso del precedente mercato estivo, vestirà infatti ancora il biancorosso dell’UBP. Nella passata stagione è stato uno dei principali artefici della cavalcata che ha condotto la formazione di Giuliano Calgaro e Alberto Garon fino alla vetta del campionato di C Gold. Ala-centro, nato il 30 ottobre 1987 a Vicenza, “Camp” ha viaggiato spesso in doppia doppia con una media di 13.7 punti e 8 rimbalzi a partita, risultando il secondo marcatore della squadra e il secondo in assoluto per valutazione dopo Eros Chinellato.

«Avevo assicurato la mia disponibilità a restare qui a Padova indipendentemente dalla categoria», rivela Campiello, «Mi sembrava giusto continuare un percorso con un gruppo assieme al quale mi sono trovato molto bene. Poi è saltata fuori l’opportunità di chiedere l’ammissione in Serie B, la società ha deciso di provarci e sono convinto che questa occasione ce la fossimo meritata per quanto avevamo dimostrato sul campo con il primo posto a pari merito con Oderzo».

In un campionato così competitivo come la Serie B, non era possibile fare a meno del suo apporto. Anche perché Campiello è uno dei giocatori che conosce meglio la nuova categoria, vantando alle spalle ben sette annate di militanza in cadetterìa con le maglie di Vicenza, Kleb Ferrara, Scaligera Verona e Gattamelata Albignasego.

«Sicuramente è un bel salto dalla C/1 alla B, ma dipende anche dal quantitativo di allenamento», sottolinea “Camp”, «C’è differenza in termini di prestazione fisica e prontezza. Il fatto che molti di noi lavorino o studino deve diventare lo spunto per allenarci con una qualità e una concentrazione maggiori rispetto alla passata stagione. In passato avevo già sperimentato qualcosa di simile al Gattamelata e i risultati erano stati più che positivi. Abbiamo la fortuna di avere un ottimo gruppo che di base è rimasto pressoché invariato, cosa che potrebbe trasformarsi in un vantaggio. Il primo impatto con la B sarà tosto, ma la salvezza è un obiettivo alla nostra portata, anche se non conosco ancora bene i valori del nostro girone che dicono sia probabilmente il più duro di tutti e con il chilometraggio più alto d’Italia. La stagione comincerà con la Supercoppa, dove affronteremo anche la Virtus Padova. Sappiamo che i derby sono sempre partite particolari, ma sarebbe bello iniziare con il piede giusto questa nuova avventura».

Con Campiello salgono a quattro le conferme nel roster 2020/2021 dell’UBP che nei giorni scorsi ha ufficializzato le permanenze di Alessandro Tognon, Giacomo Cecchinato, Matteo Coppo e la new entry Nicolò Cazzolato. Altre ufficialità sono attese a breve, quando verrà anche stabilito il via per la ripresa degli allenamenti.

Fonte: Ufficio Stampa Unione Basket Padova.