Pippo Ricci, ala di Olimpia Milano ed Italbasket, porta avanti da tempo progetti in Tanzania con la sua famiglia. In estate ha fatto ritorno a Kisaki per promuovere un progetto di costruzione di una scuola secondaria.
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Il giocatore ne ha parlato sul Corriere della Sera: «La scuola migliore in Tanzania è privata e molti non se la possono permettere. Il nostro obiettivo è quello di garantire a più giovani possibili un’istruzione adeguata, senza la quale non potrebbero mai trovare un lavoro».
Un progetto ampio, con college, dormitorio e abitazione per l’ordine delle suore che gestirebbe la struttura: «Siamo riusciti a raccogliere 10.000 euro e a darli alle 3 suore dell’ordine che sono nostre amiche. Hanno iniziato ad esultare. Non ho mai visto delle facce così contente».
Altri 4.000 euro sono arrivati dal “Recourt x kasaki”, evento milanese cui hanno partecipato anche Davide Alviti, Stefano Tonut, Peppe Poeta, Bruno Cerella, Alessandro Pajola e Rae D’Alie: «Chi vive in questa parte del mondo è un privilegiato. Noi giocatori siamo i più fortunati tra i fortunati e un pensiero per gli altri dovremmo sempre averlo».
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