In questi minuti lo Zenit ha rilasciato un comunicato ufficiale in merito al momento che vive EuroLeague in seguito all’aggressione russa all’Ucraina, e concretizzatosi nel mancato viaggio del Barcellona verso San Pietroburgo.
Nel testo, firmato dal CEO del club Aleksandar Tserkovny, si legge: «La politica dovrebbe restare fuori dal basket. Un assioma fondamentale che deve essere base di ogni torneo e di ogni competizione».
«Il nostro club ha giocatori, allenatori, tesserati da Spagna, Grecia, Lituania, USA, Ucraina, Moldavia, Polonia, Bielorussia e Russia. Siamo uniti da una grande causa comune: IL BASKET».
Di fatto il club chiede di andare in fondo alla competizione: «La nostra vita e la nostra passione: NOI VOGLIAMO GIOCARE».
Si sottolinea come EuroLeague sia andata oltre la pandemia, e si auspica che i tre club russi possano continuare a giocare per una competizione che hanno sempre onorato con i risultati.
«La politica divide, lo sport unisce» il concetto base.
🏀 Our Statement
Basketball should be out of Politics.#EveryGameMatters pic.twitter.com/zgDjs1Tw9x
— Basketball club Zenit (@zenitbasket) February 25, 2022
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