IBSA Next Gen Cup: Sassari prevale in volata su Trieste ma è eliminata per la differenza canestri

Credit: Ciamillo & Castoria

83-82 il finale: 28 punti di Pisano per Sassari, mentre Ius ne realizza 34 per Trieste



Nella prima sfida di domenica, il Banco di Sardegna Sassari supera la Pallacanestro Trieste nei secondi finali, ma la differenza canestri condanna all’eliminazione i sardi.


FONTE



Nonostante l’importanza della posta in palio le due compagini non partono contratte e offrono spettacolo fin da subito: per i sardi sono Barou (8 punti, 14 rimbalzi, 4 recuperi e 3 stoppate), Pisano (28 punti e 5 rimbalzi) e Basoli ad andare a referto, mentre Trieste cerca di pareggiare i conti con Obljubech (11 punti) e Ius (34 punti e 7 rimbalzi); tuttavia, Sassari è più attenta in difesa e più cinica in attacco, così una tripla del neo entrato E.Casu (11 punti) e i liberi di Pisano regalano il primo massimo vantaggio agli isolani (17-8).


Continuano a macinare gioco i biancoblu che trovano un parziale di 5-0 intervallato da un gioco da tre punti di Ius; successivamente un tiro dai 6.75 metri di E.Casu porta la Dinamo sul +14. Due canestri a cronometro fermo di Camporeale chiudono i primi dieci minuti sul 25-13. I giuliani cominciano il secondo periodo con tutt’altra verve, così trascinati dal solito Ius e da una tripla di Eva (8 punti, 8 recuperi, 7 assist e 5 rimbalzi) costruiscono un parziale di 0-8 che li rimette in careggiata per la rimonta.


La furia di Trieste non accenna a diminuire e ancora guidata da Eva, la squadra aggiunge cinque punti al suo parziale per il sorpasso (25-26); Sassari però non esce dalla partita e si affida a Pisano e al canestro estemporaneo di Piredda per andare in parità, prima che un gioco da tre punti di Desobgo (10 punti) rimetta Trieste avanti a 4′ dall’intervallo. I sardi faticano a ritrovare il ritmo giusto, questo concede al duo Desobgo-Ius di registrare l’ennesimo parziale di 2-9 per il massimo vantaggio giuliano (33-41); in chiusura di primo tempo Dore (19 punti) connette con una tripla e Pisano con un tiro dalla media distanza, ma l’ultima parola è della Pallacanestro Trieste che sigla due punti utili per portare le squadre a riposo sul 39-45.


Nella ripresa dopo un paio di minuti in cui Sassari e Trieste sono apparse compassate, Ius smuove la retina con quattro punti di fila; dall’altro lato però una tripla di E.Casu e un gioco da tre punti di Palazzi (5 punti e 10 rimbalzi) rimette in corsa gli isolani, ma ancora un tiro dai 6.75 metri di Obljubech e un canestro di Ius riportano i giuliani a +12 (45-57). Con l’uscita obbligatoria di Ius per un fallo tecnico, la Pallacanestro Trieste deve dare in mano a Rolli (13 punti) le chiavi del gioco; la Dinamo, grazie a Pisano e Dore, ne approfitta per rendere meno ampio il margine ma è una magia di Desobgo a rispedire al mittente il tentativo di rimonta. Negli ultimi secondi Dore colpisce va a referto ancora da dietro l’arco, seguono due punti a cronometro fermo di Pisano per il 57-65 alla mezz’ora di gioco.


Sassari apre l’ultimo periodo con grande entusiasmo segnando ancora con Pisano e con i liberi di E.Casu. Trieste risponde colpo su colpo con Desobgo e con una tripla di Rolli; tuttavia Piredda in contropiede, una bomba di Pisano e gli appoggi a canestro di Barou firmano il parziale di 9-0 che porta i sardi in parità (70-70). Il ritorno in campo di Ius sprona i giuliani a non perdere il controllo della partita, sebbene il duo Dore-Barou riesce a riportare per pochi istanti i sassaresi avanti di due punti. Nell’ultimo minuto di gioco accade di tutto: Pisano con due liberi mette la Dinamo Sassari avanti nel punteggio, Obljubech va a segno con un gioco da tre punti per il controsorpasso, poi Dore in penetrazione firma il +1 e ancora Obljubech a cronometro fermo trova il pareggio a 14" dal termine (82-82). Un fallo ingenuo di Dovera manda Dore in lunetta: il numero 11 ne mette a referto solo uno dei due, ma tanto basta agli isolani per vincere 83-82.



Al termine della partita, l’MVP Riccardo Pisano ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in merito alla vittoria:


"Una vittoria amara, stavamo cercando di andare all’overtime per ribaltare la differenza canestri. Non ci siamo riusciti, ma siamo lo stesso contenti perché siamo venuti qui e abbiamo vinto due partite, una l’avevamo già conquistata a Pesaro nel primo concentramento. Ci siamo divertiti, siamo stati lo stesso bravi a giocarcela fino all’ultimo, ma è andata così".







Vai al sito

Potrebbero interessarti

Video