IBSA Next Gen Cup | Brescia vince in volata contro Sassari

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

Nel successo 83-81 decisivi i 32 punti di Tanfoglio

La Pollini Brescia si impone in volata contro il Banco di Sardegna Sassari nel match valido per il girone B della IBSA Next Gen Cup 2023/24. Inizio scoppiettante da ambo le parti, con i lunghi Sankare (15 punti e 9 rimbalzi) e D’Amelio a scambiarsi colpi sotto i tabelloni, Sassari brava a metter in ritmo il tiratore Dore (21 punti e 8 rimbalzi) e Brescia a replicare con Tonelli e Tanfoglio (32 punti, 7 rimbalzi, 5 assist), prima che lo stesso D’Amelio appoggi in transizione il 6-12 Pollini. Dopo un appoggio di Tanfoglio per il +8, la Dinamo aziona ancora Sankare e il realizzatore Pisano (27 punti, 4 assist e 12 falli subiti) per tenersi in partita, ma ancora Tanfoglio dal palleggio tiene avanti Brescia (10-18). Sassari comunque non molla, pesca ancora Dore dall’arco e a rimbalzo in attacco mentre Pisano realizza un altro ben canestro in penetrazione, accorciando immediatamente le distanze sul 18-21 da Reghenzi e compagni. Al termine del quarto, Pisano firma un gran step-back e una super schiacciata di Sankare in contropiede vale il sorpasso Banco di Sardegna, prima che Pollini (13 punti e 4 assist) appoggi il layup mancino che tiene lì Brescia (24-23 dopo 10’). In seguito, Vasselli insacca una gran tripla per la Dinamo, Pisano ribadisce il vantaggio ma due folate di Pisano e Pollini tengono incollata Brescia, lasciando poi a Marchetti l’onore di pareggiare a quota 29. Il Banco di Sardegna però non si fa superare, affidandosi alle accelerazioni di Pisano e ad una tripla di Dore, mentre Malagnini (8 punti e 4 rimbalzi) a rimbalzo in attacco e una bomba di Tanfoglio non fanno perdere troppo terreno alla Pollini (36-34). Le squadre continuano comunque a scambiarsi colpo su colpo, Piredda (8 punti e 3 rimbalzi) realizza in contropiede ma il talento di D’Amelio (10 punti e 14 rimbalzi) e un’altra tripla di Tanfoglio rimette i lombardi a una sola lunghezza di distanza da Casu e compagni. Sul finire del tempo, Tanfoglio trova Fantino e Brescia completa il sorpasso (42-41 dopo 20’).

In avvio di ripresa, Pollini dà adito alla sua squadra con una gran bomba, Sankare replica in transizione con la stessa moneta e Tanfoglio prosegue nello show dall’arco firmando il 47-45. Successivamente, Fantino e Pollini insaccano dei liberi, una rubata di D’Amelio vale il contropiede del +6 prima che un gioco da tre punti e una bomba di Piredda accorcino sul -3 per Sassari. Sempre la Pollini, tuttavia, tiene il timone del match affidandosi a Fantino e Reghenzi nel pitturato per il 53-60, prima che Pisano realizzi in virata e Vasselli da lontano cerchi di tenere incollata la Dinamo. Al termine del quarto, tuttavia, Malagnini e Reghenzi combinano bene nel pitturato e portano la Pollini avanti sul 58-64 dopo 30’. Dopo una bomba di Tanfoglio, Marchetti ribatte a Pisano e poi le accelerazioni di Dore e Sankare tengono ancora l’equilibrio (64-69 dopo 7’). La partita si accende ulteriormente, Pisano attacca Tanfoglio confezionando un gioco da tre punti, lo stesso numero 4 bresciano risponde con due bombe, arginando anche il canestro e fallo di Sankare (70-75 a 5’ dalla fine). Il riaggancio Banco di Sardegna è cosa fatta in seguito grazie a una bomba di Dore e ai liberi di Raffo, Tanfoglio pesca poi un altro coniglio dal cilindro dalla media distanza e Dore gli risponde per il 77-77. Dopo un libero di Tanfoglio, Fantino realizza il +3 Brescia a rimbalzo in attacco ma Dore tiene ancora tutto vivo dalla lunetta (79-80 a 60” dalla fine). Successivamente, Pisano fallisce il layup dell’eventuale sorpasso sardo e la Dinamo decide di commettere fallo su Pollini, che allunga sul +3 a 11” dal termine. Brescia poi sceglie di commettere fallo su Pisano (per evitare che il giocatore sardo tentasse un tiro da tre), che comunque accorcia sull’81-82 e Pollini riceve il punto aggiuntivo da fallo del bonus. Il Banco di Sardegna riesce poi a recuperare palla con Dore sulla rimessa ma il tentativo da tre del numero 6 di Sassari si spegne sul ferro. Finisce 81-83.

Fonte: LBA.