Sospinta dai canestri del duo Faggian-Torresani, la NutriBullet Treviso Basket ha aperto con un successo la propria avventura nella IBSA Next Gen Cup 2023, torneo dove, nell’ultimo match della prima giornata, la formazione di coach Sfriso ha avuto la meglio per 95-80 sulla Pallacanestro Trieste. L’inizio di partita, giocato con buona intensità, vede le squadre rispondere l’una alle iniziative dell’altra: da una parte è Vettori (14 punti per lui alla fine) a incaricarsi di far scorrer il tassametro per Treviso, dall’altra invece sono Ius (20 punti) e Fantoma (21 punti) ad assumersi le responsabilità maggiori per Trieste. Lo spunto realizzativo di Tadiotto (12 punti), ben coadiuvato da Iacopini (10 punti), permette alla Nutribullet di siglare un 7-0 e issarsi due volte fino al +5, margine che però i friulani, grazie alle due triple in fila di Ius e Rolli (9-0), ricuciono andando addirittura alla prima sirena avanti 21-20. Il secondo quarto si apre con un nuovo tentativo di fuga da arte della formazione veneta che, sulla spinta data dal trio Faggian-Vettori-Torresani, allunga sul 30-25. Fantoma e Dovera (12 punti) non si fanno cogliere impreparati e tengono a contatto Trieste la quale però poco dopo, incassando le triple di Pellizzari (5 punti) e Torresani e i liberi di Tadiotto e Iacopini, subisce un 11-0 che la fa sprofondare sul -14 (43-29). Tocca quindi a Ius e Rolli provare allora a spezzare l’inerzia trevigiana, missione questa che, riuscendo in parte, permette al team biancorosso di andare all’intervallo sotto 47-37.
Il divario torna a farsi ampio in avvio di terzo quarto col 5-0 messo a segno da Treviso che tuttavia, nei possessi seguenti, assiste impotente alla salita in cattedra di Fantoma. Costui infatti con 7 punti consecutivi dà il là alla rimonta friulana che, coi punti di Ius e Obljubech (4 punti), assume proporzioni decisamente reali sul 58-53. La Nutribullet a questo punto spezza il momento positivo avversario con Torresani e De Marchi (9 punti) che ridanno corpo al vantaggio trevigiano, limato nuovamente sul finire di quarto (chiuso 69-61) da Trieste grazie ai numerosi tiri liberi a favore. L’ultimo periodo si caratterizza per il duello a distanza tra Torresani e Dovera dal quale esce vittorioso il secondo riportando Trieste a -6 (78-72). Ancora una volta però quest’ultima non riesce a chiudere definitivamente il buco e, con l’8-0 dalla lunetta concretizzato da Vettori e Faggian, perde nuovamente contatto da Treviso che, nonostante le invenzioni di Ius, nel finale gestisce con calma il margine a proprio favore archiviando la pratica 95-80.
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