La Umana Reyer Venezia vince sulla sirena infliggendo alla capolista Nutribullet Treviso la prima sconfitta del suo torneo. Gli attacchi faticano a trovare il ritmo giusto complice anche l’ottimo lavoro delle due difese, così dopo i canestri di Pellizzari (8 punti, 8 rimbalzi e 3 recuperi), Iannuzzi (30 punti, 6 rimbalzi e 5 assist) prova ad imporsi sullo schieramento trevigiano venendo però controbilanciato da Torresani (19 punti e 7 rimbalzi) e dalle sue incursioni; successivamente i ragazzi di coach Saccardo trovano un parziale di 0-8 firmato da Prai e Iacopini (17 punti, 7 assist e 5 rimbalzi) scappando sul primo vero massimo vantaggio della loro gara (8-17). Il duello che infiamma il finale è quello tra Iannuzzi e Iacopini, i quali si rispondono a distanza e portano il punteggio sul 13-23 con cui si concludono i primi dieci minuti. La Umana Reyer apre il secondo periodo con una schiacciata di Iannuzzi ed entra in fiducia; l’intensità si alza e gli orogranata vanno a referto con tre bombe consecutive griffate da Bonivento e da Natale (14 punti e 6 rimbalzi) costringendo la Nutribullet a fermare il gioco (24-30). Iannuzzi diventa un rebus irrisolvibile per la retroguardia biancoazzurra: infatti, il numero 86 innesca i compagni – tra cui un motivato Presutto (8 punti e 4 rimbalzi) dall’arco dei 6.75 – e segna con frequenza portando i lagunari in vantaggio grazie ad un parziale di 12-2, per questo motivo coach Saccardo deve chiamare ancora il time-out. Dopo l’ennesimo canestro di Venezia, Scandiuzzi arresta momentaneamente l’emorragia con un taglio perfetto nel pitturato, tuttavia Pieropan (7 punti, 8 rimbalzi e 3 stoppate) e il solito inarrestabile Iannuzzi mandano le rivali alla pausa lunga sul 40-34.
La luce per Treviso sembra essersi completamente spenta non trovando più il modo giusto per fare male alla Umana Reyer, la quale invece fa girare perfettamente la sfera e tira fuori dal cilindro un altro parziale di 9-2 – a cura di quasi tutto il quintetto – registrando così il massimo vantaggio della sua partita (49-36). Il colpo viene incassato nel miglior modo possibile dalla Nutribullet, perché grazie a Torresani, Iacopini e Pellizzari sigla il break di 2-8 che la riporta in partita; tuttavia questa si rivela una gioia effimera a causa di Natale e Giangaspero, bravi a connettere con un controbreak e rimettere gli orogranata a +12. Nei 60” di fine terzo quarto Scandiuzzi (9 punti, 4 rimbalzi e 2 stoppate) e Iacopini mettono il punteggio sul 56-48 a dieci minuti dal termine. Treviso riparte da dove aveva chiuso la mezz’ora con Torresani che innesta la marcia successiva e si fa carico di tutte le responsabilità: il numero 9 della Nutribullet segna, ispira Scandiuzzi e Iacopini, poi trova la tripla del -2 rendendo vani i tentativi di fuga operati da Pieropan (61-59); sale la tensione e il gioco spezzettato va in favore degli orogranata, i quali possono prima controllare il vantaggio e successivamente firmare un break cruciale di 5-0 con Iannuzzi forzando così il time-out trevigiano. La partita pare aver già scritto la sua storia, ma Martin sigla cinque punti consecutivi tra appoggi e tiri a cronometro fermo pareggiando la contesa per Treviso sul 68-68; nel finale, quando i tempi supplementari sembrano inevitabili, Pieropan vieta la gioia della vittoria ai biancoazzurri e sul ribaltamento Iannuzzi segna il canestro della vittoria sulla sirena finale. La Umana Reyer Venezia vince 70-68 contro la Nutribullet Treviso.
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