I Lakers possono vincere il titolo con Luka Doncic?

I Lakers possono vincere il titolo con Luka Doncic?

Un cambiamento epocale che potrebbe realmente spostare gli equilibri in NBA

Un cambiamento epocale che potrebbe realmente spostare gli equilibri in NBA: l’arrivo di Luka Doncic a Los Angeles ha rinforzato in modo significativo un roster già ricco di talento come quello dei Lakers. Il cestista sloveno va infatti ad ampliare un roster che include già, tra gli altri, pedine di primo piano come Rui Hachimura, Dorian Finney-Smith, Austin Reaves, oltre – ovviamente – all’eterno LeBron James.

L’impatto di “Luka Magic” con la casacca gialloviola si sta già rivelando positivo. Nel recente incontro proprio contro i suoi Mavs, il 77 ha registrato infatti una tripla-doppia con 19 punti, 15 rimbalzi e 12 assist in 35 minuti, contribuendo alla vittoria dei Lakers per 107-99. LeBron, in quel caso, ha aggiunto 27 punti e 12 rimbalzi, lasciando già intravedere segnali di sinergia con il nuovo arrivato.

Lakers in lotta per il titolo NBA: cosa dicono gli ultimi pronostici

Non si può negare che l’ingresso di Doncic nel roster abbia aumentato le chance dei Lakers di vincere il titolo, un’ipotesi accreditata anche analizzando le varie comparazioni dei migliori bookmakers presenti su sitiscommesse.com. Il possibile successo finale dipenderà da una serie di fattori: la salute dei giocatori chiave, la capacità di mantenere coesa la squadra nel corso della stagione e non solo.

Stiamo parlando di chance aumentate in maniera considerevole, anche tenendo conto della storia recente dello sloveno: solo un anno fa era riuscito a trasportare i suoi (ex) Mavericks alle Finals, prima di cedere di fronte ai Celtics.

I Lakers campioni Nba con Luka Doncic? Perché sì

Partiamo con un dato di fatto: ad oggi, la franchigia ha a disposizione un notevole strapotere offensivo. Doncic e LeBron James sono accomunati da un’intelligenza cestistica straordinaria, eccellenti doti nel passaggio e capacità di arrivare al canestro in qualsiasi modo: si tratta senz’altro di uno dei duetti più esplosivi della storia recente, due facilitatori in grado di scardinare qualsiasi difesa. Nonostante la giovane età, il talento europeo ha già una certa esperienza e ha dimostrato i suoi nervi saldi anche nei playoff. A 40 anni, poi, LeBron non può certo caricarsi da solo il peso della squadra per l’intera stagione: potenzialmente, Doncic è un profilo perfetto per raccoglierne il testimone, consentendo a James di dosare le energie per i momenti decisivi.

Negli ultimi anni, tra i problemi dei Lakers c’è stata la mancanza di un playmaker affidabile, abile ad orchestrare la fase offensiva nei momenti cruciali: Doncic può davvero colmare questa lacuna, dando un tocco di versatilità all’attacco. In qualità di un realizzatore eccellente dal palleggio, l’asso sloveno può costringere le difese avversarie a raddoppiarlo e liberare spazi per i tiratori. Se questi ultimi sapranno sfruttare le opportunità i Lakers potranno contare su soluzioni realizzative letali, dentro e fuori dall’arco.

Doncic, i Lakers e il titolo NBA: cosa potrebbe andare storto

Bisogna riconoscere che far spazio ad una superstar come Doncic potrebbe rivelarsi meno semplice del previsto. Luka Magic condivide con James la tendenza a prendersi responsabilità nella gestione della palla: trovare un equilibrio tra i due richiederà tempo e sacrificio da ambo le parti. Durante il processo di adattamento, il roster rischia di faticare a sprigionare tutto il proprio potenziale. Denver, Boston, Milwaukee e altre squadre sono attrezzate per il titolo NBA e hanno dimostrato una maggiore continuità.

Doncic, inoltre, non brilla per le sue doti difensive – almeno a livello di continuità nel rimanere connesso alla partita – e i Lakers hanno già sfoggiato una certa fragilità. Senza un lungo dominante come Anthony Davis, ceduto per ottenere l’ex Real Madrid, la protezione del ferro diventa un problema, soprattutto contro avversari fisici.

A proposito di Davis, la franchigia ha sacrificato questa ed altre pedine per assicurarsi le prestazioni del mago di Lubiana: il rischio è quello di avere una panchina corta o troppo debole rispetto ad altre contender. Una questione potenzialmente spinosa nei playoff, dove la fatica si accumula e le rotazioni si accorciano. Collegandoci a quest’ultimo punto, bisognerà anche fare i conti proprio con infortuni e dispendio fisico: lo stesso James, ormai 40enne, non potrà continuare a sfidare il tempo in eterno. Se uno tra lui e Doncic – già alle prese con qualche acciacco fisico in passato – dovesse infortunarsi nei momenti cruciali, le ambizioni di titolo verrebbero seriamente compromesse.

Sappiamo, però, che il basketball dei Playoff sarà tutt’altra musica. E solo ad aprile capiremo il reale potenziale dei californiani.