La Virtus cade contro i madrileni dopo una partita grigia, che ha visto i padroni di casa provare a rimontare con il solo capitan Belinelli, ma non è bastato. Il Real con le 6 triple di Hezonja nell’ultimo quarto domina e agguanta la vittoria.
Primo Quarto
I padroni di casa schierano Mannion, Lundberg, Weems, Shengelia, Jaiteh; mentre gli ospiti si oppongono con Musa, Hanga, Deck, Yabusele, Tavares.
Il Real parte bene e con grande sicurezza grazie alla precisione di Yabusele dalla lunga distanza (2/3) e alle note ottime doti dei singoli che li caratterizzano. Dall’altra parte c’è una Virtus un po’ spaesata che soffre sin dall’inizio a rimbalzo e fatica trovare movimento nella fase offensiva, 6-21 dopo poco più di 6′.
La Segafredo smette completamente di segnare (a secco per 5′) e si sblocca solo a 1’e 40″ con la tripla di Semi Ojeleye, che si ripete qualche azione dopo, ma poco cambia: 12-26 a fine frazione.
Secondo Quarto
I blancos non si fermano e continuano a macinare gioco, ma a svegliare i bianconeri ci pensa il capitano Marco Belinelli, che segna 9 punti consecutivi (2/2 da 3 e 3/3 ai liberi) trainando i suoi sotto di una singola cifra a 7′ dalla pausa, 23-32. Arriva immediata la risposta degli spagnoli con due triple filate di Mario Hezonja, che sanno di boccata d’aria per i ragazzi di coach Mateo. Poi qualche frustrazione di troppo e qualche fischio mancato impediscono alle v nere di riacciuffare la corazzata madrilena, che approfitta di due disattenzioni nel finale per finire sul 33-50.
Terzo Quarto
Nella ripresa i padroni di casa hanno subito un motto di reazione (10-2 di parziale) che li porta sotto solo di 9 lunghezze, ma Yaabusele e Deck riportano tutto sul +15, 43-58 a 6′ dalla fine del quarto.
Dopo 2′ è nuovamente la Virtus a battere un colpo tornando sul -8 sul 51-49 grazie alle tripla di Shengelia e alla tripla di Hackett. A fine della frazione di gioco si rimane sul 58-68 con una partita riaperta.
Quarto Quarto
Negli ultimi 10 minuti ci si gioca il tutto per tutto. Peccato che l’entusiasmo virtussino muoia sul nascere, incenerito dalle 4 triple di un infuocato Hezonja in grado di sigillare il risultato con uno scarto di una ventina di punti, 66-88 a meno di 5′ dalla fine. Il resto dei minuti sono una sfida 1 vs 1 con botta e risposta tra Ojeleye e Hezonja, quest’ultimo miglior giocatore della gara. Finisce 79-96
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