I Miami Heat sono la prima testa di serie numero 10 a qualificarsi ai playoff NBA da quando esiste il formato attuale del Play-In Tournament. La squadra di Erik Spoelstra espugna la State Farm Arena con un 123-114 dopo un tempo supplementare, mandando in vacanza gli Atlanta Hawks e assicurandosi la sfida con i Cleveland Cavaliers, che inizierà domenica.
Tyler Herro è ancora una volta il trascinatore con 30 punti e due triple pesantissime nel supplementare, ma la sorpresa è Davion Mitchell, autore di tre triple in overtime dopo aver segnato solo 7 punti nei tempi regolamentari. Miami parte forte (+17 nel secondo periodo), subisce la rimonta e va sotto nel quarto periodo, ma risponde con carattere. L’attacco si affida a Herro, la difesa limita un Trae Young da 29 punti e 11 assist, ma con evidenti lacune dietro (e al tiro, 9/22), mentre Onyeka Okongwu prova a tener viva Atlanta con 28 punti e 12 rimbalzi.
Nel finale concitato, Young pareggia a 1.3 secondi dalla fine, ma nel supplementare Miami scappa via sfruttando gli errori difensivi degli Hawks e la freddezza dei suoi esterni. Andrew Wiggins (20 punti, 8 assist), Bam Adebayo (17+11) e Haywood Highsmith (12+10) completano un successo di squadra. Per Atlanta, disastrosa la serata di Zach Risacher (1/11 dal campo), simbolo di una franchigia ancora alla ricerca di una vera identità.
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