Herman Mandole e Nico Mannion, rispettivamente coach e playmaker della Openjobmetis Varese, parlano con i media dopo il primo allenamento della stagione 2024-25.
(Via La Prealpina)
“In questi primi giorni ci stiamo concentrando sulle idee che vorremmo applicare sempre: se riusciremo ad essere aggressivi saremo capaci di attaccare partendo dalla difesa, correre dovendo raccogliere ogni volta dal fondo della retina è un problema”, spiega il tecnico. “Il nostro basket basato sulla difesa è un modello americano adattato all’europea? No, è il modello Varese. Luis e io siamo argentini, Mannion è italoamericano, ci sono 5 stranieri e tanti ragazzi italiani. Qui c’è una contaminazione di culture cestistiche che vuole creare un suo stile”.
Mannion, scelto come capitano del team, preferisce non sbilanciarsi sui possibili obiettivi per la stagione.
“Mi sento molto bene, decisamente più comodo rispetto a quando arrivai qui a dicembre 2023; la squadra mi piace un sacco, non voglio fare promesse sugli obiettivi, ma sono molto soddisfatto del roster che è stato allestito”.
Commenta
Visualizza commenti