Herman Mandole, coach di Pallacanestro Varese, commenta così il ko con Trento: «Ancora una volta nel terzo quarto non siamo stati precisi. Non abbiamo giocato con aggressività come fatto nel primo tempo. Nel terzo quarto non abbiamo avuto la testa per competere, e tutto quello che abbiamo fatto bene nel secondo quarto, come andare a rimbalzo e giocare difesa, non l’abbiamo controllato. Tantissime volte abbiamo giocato malissimo in attacco, senza passarci la palla, e abbiamo ridato vita a Trento. Contro una squadra brava, se non giochi 40 minuti concentrato, fuori casa non puoi vincere».
«La squadra è giovane e a volte, quando si è avanti di sette o otto punti, pensa che si può rilassare, questo è quello che succede qualche volta, e ci sta facendo malissimo come squadra. Il primo responsabile di ciò sono io in quanto capo allenatore».
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