La prestazione con cui Steph Curry ha consegnato gara 4 ai Golden state Warriors è inevitabilmente al centro delle conferenze stampa post partita.
Il commento di Draymond Green: “Incredibile. Si è messo la squadra sulle spalle…Con la sua enorme volontà ci ha guidato alla vittoria. Una vittoria che per noi era a dir poco necessaria. Steph è sceso in campo e ha dimostrato il motivo per cui è uno dei migliori giocatori nella storia di questo gioco, il perché questa organizzazione con lui ha ottenuto così tanti successi. È assolutamente incredibile…Steph è uno dei ragazzi più resistenti e duri con cui abbia mai giocato. Il modo in cui le difese lo sorvegliano a vista, lo afferrano continuamente e lui continua a giocare. Non se ne fa un problema. Continua a fare le sue cose. Questo la dice lunga sulla sua durezza, sulla sua natura competitiva e su cosa significhi davvero essere un vincente”.
Green è stato tenuto in panchina da Kerr nei momenti decisivi del quarto periodo: “Essendo uno che ama competere, non sono stato di certo felice di uscire dal campo nei momenti decisivi di una sfida così importante. Ma se è ciò che il coach decide, allora lo si accetta. Sono rimasto concentrato sulla partita, per farmi trovare pronto e cercare di fare qualche giocata se fosse toccato di nuovo a me. Questa è stata la mia mentalità. Di non farne un dramma. Sono sempre stato dell’idea che se il coach trova un assetto che gira bene in un determinato momento, è giusto continuare a puntarci. Ed è proprio quello che è successo stasera”.
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