Quattro vittorie in quattro partite per la Grecia, certa del primo posto nel girone C con una giornata d’anticipo. Dopo il successo con l’Ucraina, in zona mista Tyler Dorsey, ai microfoni di SPortando, ha fatto il punto della situazione concentrandosi però sul match contro l’Estonia di giovedì, ininfluente ai fini della classifica: “Abbiamo ancora una partita nel girone e non sappiamo contro chi giocheremo a Berlino, quindi penso sia presto per guardare avanti. Saranno partite senza un domani ma ad oggi il focus è solo sull’Estonia, una squadra dura che dobbiamo rispettare”.
Contro l’Ucraina una partita diversa, per svolgimento, rispetto alle altre fin qui al Forum: “Contro Croazia e Italia abbiamo avuto grandi vantaggi che abbiamo sprecato, oggi invece abbiamo dovuto lottare per rientrare in partita”, continua Dorsey. “Le partite saranno sempre diverse e dobbiamo essere pronti ad ogni situazione. All’intervallo ci siamo resi conto che abbiamo concesso troppi punti e siamo rientrati in campo con molta più energia per andare in vantaggio. In quel momento abbiamo messo in campo una difesa eccellente”.
Un punto anche sulle condizioni dei giocatori in recupero e, in generale, sulla struttura del torneo: “Papagiannis è stato fuori per due mesi, ci aspettavamo un suo rientro “lento” in campo. Sloukas sta trovando ritmo e questo è molto importante, entrambi stanno guadagnando in fiducia e ne avremo bisogno, a Berlino avremo bisogno di tutti. È ridicolo il numero di partite che stiamo giocando, la FIBA dovrebbe garantirci più riposo tra le partite. In ogni squadra ci sono giocatori fuori per infortunio o con problemi fisici, la gente vuole vedere i migliori giocatori ed è per questo che paga il biglietto: dovrebbero organizzare meglio le partite per far sì che questo avvenga. Devono fare meglio”.
Commenta
Visualizza commenti