Graziella Bragaglio ha parlato della questione porte aperte/porte chiuse a partire dalla Supercoppa in programma da fine agosto.
Queste le sue parole a Il Giornale di Brescia.
“Se locali pubblici e discoteche rischiano nuovamente di chiudere, è chiaro che la situazione non è ottimistica. Bisogna essere realisti, anche se in Lombardia la situazione è notevolmente migliorata, i dati dei contagi sono tornati a salire. Inizialmente si era parlato di aprire i palasport almeno al 50% della capienza poi di fissare in 1.000 persone quelle che potevano entrare. Adesso non so che dirvi se non che giocare a porte chiuse sarebbe il fallimento di un sistema. Senza tifosi manca l’adrenalina, componente fondamentale. Ci adegueremo alle valutazioni che verranno fatte da chi di dovere”.
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