È stata una domenica speciale per la squadra di Basket Unificato dell’Umana Reyer Venezia.
La formazione orogranata è infatti scesa in campo a Caorle nel primo impegno ufficiale della stagione, il torneo divisioning del Nord-Est, evento d’apertura della stagione di Special Olympics grazie a cui i delegati stabiliscono i gironi del torneo Special Basket che si svolgerà fino ad aprile.
Debutto assoluto per il team dell’Umana Reyer che ha indossato per la prima volta la divisa orogranata, la stessa delle prime squadre della Seria A.
Roberta Meneghel, dirigente orogranata e referente del progetto di Basket Unificato, ci racconta com’è andata.
“È stata una giornata entusiasmante e ricca di emozioni. Vedere i ragazzi così felici di indossare la divisa Reyer, tanto da non togliersela neanche per un secondo nell’arco della giornata, ha riempito il cuore di gioia. I ragazzi hanno dimostrato di essere coesi ed attaccati alla squadra, divertendosi e combattendo come dei veri leoni. La gioia più grande è stata quella di vederli sorridere. Il nostro team è risultato il più carico nel fare il tifo, non mollavano mai e l’entusiasmo era contagioso.
Per la prima volta la squadra ha giocato tre partite, ma il risultato non era sicuramente l’obiettivo. Anzi, è stata l’ultima cosa di cui si sono preoccupati i ragazzi stessi. È stata un’esperienza a 360 gradi perché per la prima volta hanno giocato 5 contro 5 e tutti hanno portato il loro contributo incitati dai compagni, dall’allenatore e dai genitori presenti.
In squadra sono presenti tre atleti partner, fondamentali per il gioco, i quali hanno aiutato in campo i nostri ragazzi cercando di metterli nelle migliori condizioni possibili per fare canestro. Ci teniamo a ringraziare anche loro.
Per la Reyer è il coronamento di un progetto che parte da lontano e che ora iniziamo a vivere nella sua concretezza. Non vediamo l’ora di affrontare nuove sfide!”.
I gironi del Torneo Special Basket del Nord-Est usciranno nei prossimi giorni. Vi terremo aggiornati sui canali ufficiali della Reyer, nel frattempo i nostri leoni continuano ad allenarsi duramente. Forza Reyer!
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