Givova Scafati, Marcelo Nicola: “Bisognerà conoscersi in fretta”

Givova Scafati, Marcelo Nicola: “Bisognerà conoscersi in fretta”

Marcelo Nicola, intervistato da Pianeta Basket TV, ha fatto il punto sul mercato della sua Givova Scafati.

Marcelo Nicola, intervistato da Pianeta Basket TV, ha fatto il punto sul mercato della sua Givova Scafati. Ospite di Chiacchiere da Basket, il coach ha descritto le qualità che vorrà trasmettere ad un gruppo totalmente nuovo, in particolare descrivendo cosa cercherà da giocatori di estro e fantasia come Rob Gray e Frank Mason.

“Il roster sarà composto da giocatori tutti nuovi,  bisognerà conoscersi in fretta e creare un gruppo che possa sviluppare una pallacanestro vincente. Abbiamo cercato di chiudere prima gli slot italiani, siamo contenti di aver firmato due giocatori come Ulaneo e Zanelli che già conoscono la LBA, poi c’è Miaschi che ha tanta voglia di dimostrare che può reggere i parquet di serie A, a chiudere poi Babilodze.”

Sul completamento del roster, in seguito alla firma di Elijah Stewart, coach Marcelo Nicola risponde così: “Arriveranno altri due lunghi stranieri più altri due ragazzi giovani a completamento. Octavius Ellis l’ho allenato a Treviso, ma al momento non è un profilo raggiungibile per noi, per questioni economiche. Abbiamo altri profili che stiamo valutando, incastreremo quello che cerchiamo in termini di caratteristiche con quanto messo a disposizione dalla nostra proprietà. Non sarà semplicissimo, ma è una bella sfida, stiamo valutando bene il mercato. Spesso certi giocatori, col passare del tempo, si adeguano alle cifre che circolano.”

Rob Gray sarà il go-to-guy gialloblu

Sulla coppia di guardie formata da Mason e Gray, coach Marcelo Nicola si esprime così: “Hanno grande talento, hanno dimostrato in Europa di reggere livelli molto alti. Entrambi hanno nelle corde una grande produzione di pallacanestro, di punti per se stessi ma anche per i compagni. Rob Gray ha un talento pazzesco, sicuramente insieme a Mason, sarà il giocatore che guiderà il gruppo squadra creando gioco per se ma anche coinvolgendo i compagni.”

Interrogato su Tolbert, il coach risponde così: Tolbert è una scommessa, è reduce da una stagione pazzesca in Ungheria. Può essere un giocatore dominante, capace di esprimere grande energia. Può giocare sia come ala forte che da pivot, grazie alla sua dinamicità. Non è un super tiratore però con il suo atletismo può fare molto bene andando a rimbalzo con aggressività.”