Giordano Consolini: Virtus nel solco di quelle vincenti. Dissi che Pajola doveva avere spazio

Giordano Consolini commenta lo scudetto della Virtus Bologna sull’edizione locale di la Repubblica

Giordano Consolini commenta lo scudetto della Virtus Bologna sull’edizione locale di la Repubblica. Ecco alcune sue dichiarazioni.

SULLA VIRTUS BOLOGNA

«Sì, questa squadra va collocata nel solco delle altre Virtus vincenti. Intanto è una squadra. Non è scontato in questi tempi, date pure le influenze che arrivano dal basket americano. E’ seria e concreta. Ed esprime facce giuste, mai notate smorfie, ma atteggiamenti sempre positivi. Ha fatto innesti rispetto allo scorso anno e non è sempre detto che riescano: dunque, meriti allo staff. Sì, la Virtus campione d’Italia 2021 sta nella tradizione di questa società».

SU ALESSANDRO PAJOLA

«Ale non l’ho mai allenato direttamente, ma come responsabile, al tennine di due anni di osservazione, dissi alla società: questo facciamo in modo che giochi da noi. Ho conosciuto la famiglia, attraverso me loro hanno conosciuto il mondo della Virtus e decidemmo di farlo vivere in foresteria. Nelle giovanili i compagni lo cercavano con lo sguardo: quando vuoi formare un play e ti accorgi di queste cose, capisci che ci puoi lavorare sopra. Ha doti innate di leadership, sa rivolgersi alla squadra. Me la prendo come soddisfazione personale».