Giannis Antetokounmpo: “Vorrei l’atmosfera che c’è in Eurolega”

Giannis Antetokounmpo: “Vorrei l’atmosfera che c’è in Eurolega”

Giannis Antetokounmpo ha espresso il desiderio che l'atmosfera nell'NBA fosse più simile a quella che si vive nelle Final Four Eurolega.

Giannis Antetokounmpo vorrebbe che l’atmosfera in NBA, e della NBA Cup in particolare, fosse simile a quella delle Final Four di EuroLega.

Quando gli è stato chiesto di paragonare l’atmosfera che sta vivendo nella NBA Cup a Las Vegas con quella che ha vissuto dal vivo la scorsa stagione nelle Final Four di EuroLega a Berlino, Antetokounmpo ha spiegato alcune differenze e somiglianze tra i due tornei.

“È stata la mia prima Final Four a Berlino quest’anno. Ovviamente l’atmosfera è un po’ diversa con il pubblico dell’Olympiacos, del Panathinaikos, del Fenerbahce e del Real Madrid. È un po’ diverso”, ha detto Antetokounmpo dopo la vittoria dei Bucks sugli Atlanta Hawks nella semifinale di NBA Cup, proprio grazie ad una sontuosa prestazione del greco. Martedì affronteranno gli Oklahoma City Thunder in finale.

“Vorrei che in NBA ci fosse quell’atmosfera, ma non è così”, ha aggiunto Giannis. “Ma l’intensità all’interno del gioco, credo, è più o meno la stessa. Tutti capiscono che si tratta di una partita importante e che bisogna giocare bene. Se non lo fai, vieni messo al tappeto”.

Giannis Antetokounmpo ha assistito alle Final Four di EuroLeague 2024 a Berlino e ha visto suo fratello minore Kostas Antetokounmpo diventare campione con il Panathinaikos Atene.

Il Panathinaikos di Kostas ha battuto il Real Madrid in finale e ha conquistato il settimo titolo di campione d’Europa nella storia del club. Il big man greco è diventato il 13° giocatore ad aver vinto sia il campionato NBA che quello di EuroLega.

“L’intensità del gioco da parte delle squadre, si vede un alto livello di pallacanestro, le squadre sono in competizione”, ha detto Giannis. “Come ho detto, l’intensità è alta. Sotto questo aspetto, è più o meno la stessa cosa. L’unica cosa diversa, credo, è l’atmosfera. Vorrei che l’NBA potesse avere questo tipo di atmosfera qui”.