Giannis Antetokounmpo: Potevo andare in un super team per vincere. Ma ce l’ho fatta qui

Giannis Antetokounmpo: Potevo andare in un super team per vincere. Ma ce l’ho fatta qui

«E’ il tempo di festeggiare» urla Giannis Antetokounmpo, mvp di queste Finals 2021 che rappresentano il punto più alto della sua già straordinaria carriera

«E’ il tempo di festeggiare» urla Giannis Antetokounmpo, mvp di queste Finals 2021 che rappresentano il punto più alto della sua già straordinaria carriera.

50 punti in gara-6: «La gente mi ha detto che non potevo segnare tiri liberi e questa sera li ho segnati. E ora sono un freaking champion».

SULLA SUA CARRIERA
«Ho iniziato a giocare a basket solo per aiutare la mia famiglia. Ho cercato di tirarli fuori dalla lotta, dalle sfide che stavamo affrontando quando eravamo bambini. Ma non ho mai pensato che avrei compiuto 26 anni, con la mia squadra che giocava le Finals NBA. Non avrei mai pensato di ritrovarmi con questi due trofei. E’ stato un lungo cammino».

SUL RINNOVO DELLA PASSATA ESTATE
«No. No. Non potevo andarmene. C’era un lavoro che doveva essere finito. La bolla non ci ha reso giustizia. Giusto dare credito ai Miami Heat. Hanno giocato alla grande. Ma non ci hanno reso giustizia. Tutti avevano nostalgia di casa. Siamo una squadra orientata sulla famiglia e volevamo vedere le nostre famiglie. Ma questa è la mia città. Si fidano di me. Credono in me. Loro credono in noi. Anche quando abbiamo perso, la città era con noi. È facile andare da qualche parte e vincere un campionato con qualcun altro. Potevo andare in una super squadra, fare la mia parte e vincere un campionato. Ma questo era il modo più difficile per farlo, e ce l’abbiamo fatta»..