Già in atto la corsa per la successione a Gianni Petrucci alla presidenza FIP nel 2024. Spunta anche il nome di Giacomo Galanda.
Cosa dice la legge
«Gli statuti delle federazioni sportive nazionali e delle discipline sportive associate prevedono le procedure per l’elezione del presidente e dei membri degli organi direttivi, promuovendo le pari opportunità tra donne e uomini. Il presidente e i membri degli organi direttivi restano in carica quattro anni e non possono svolgere più di tre mandati…».
Quanto scritto è legge dal 2018, e per questo motivo la presidenza di Gianni Petrucci giungerà al termine dopo questo mandato.
Al timone dal 2013, è stato rieletto dopo le olimpiadi del 2016 e dopo quelle del 2020 (2021 causa pandemia), ma ha già avuto mandato dal 1992 al 1999.
Tuttavia nel mese di dicembre il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di un consigliere toscano della Federtennis, cui era stata negata la ricandidatura nel 2020.
La palla passa alla Corte Costituzionale, ma una risposta non sarebbe attesa a breve, per quanto prima del 2024. Sino ad allora, la legge resterà in vigore.
La notizia del Corsport
Intanto le voci sulla successione di Petrucci si accumulano. Il Corriere dello Sport parla di un primo nome, quello del presidente LNP Pietro Basciano, ma anche di Giacomo Galanda, che potrebbe essere spinto da alcuni presidenti regionali.
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