Gianmarco Pozzecco a Trapani Shark. Una chance reale? La voce, come confermato a Sportando è nell’aria da sabato, e certamente ha risvolti affascinanti su questa stagione. Analizziamo la situazione.
Jasmin Repesa, il contratto
Jasmin Repesa rischia di conoscere il medesimo destino di Daniele Parente. Il 16 marzo 2024, contro ogni pronostico, Trapani Shark è sconfitta 57-89 nella semifinale di Coppa Italia LNP a Roma.
In campionato la squadra veleggiava in vetta, ma dopo il ko di Cividale aveva inanellato vittorie non totalmente convincenti con Verona, Piacenza e Orzinuovi.
Daniele Parente viene esonerato, arriva Andrea Diana che conquisterà la promozione in finale proprio con la Fortitudo.
In LBA, altro mondo va detto, gli squali sono stati sconfitti a Torino da Trieste dopo i ko in campionato con Trento (prima in classifica) e Cremona (sul fondo). Sarà ancora una volta la Coppa Italia a cambiare le carte in tavola in Sicilia?
Diamo un occhio alla situazione contrattuale di Jasmin Repesa. Il coach croato, un veterano del nostro campionato, ha firmato un annuale un’estate.
Questo il suo commento in sede di presentazione: «La durata del contratto? Per me non importa, conta una società che abbia voglia e ambizione di crescita. Come ho detto qua per me è straimportante un presidente ambizioso, un club ambizioso. Ho avuto contratti brevi che sono durati poi a lungo, e ho firmato contratti lunghissimi ma me ne sono andato subito. Se mi trovo bene posso restare per sempre».
Ovviamente, è da ribadire. Niente è scontato, oggi Jasmin Repesa è ancora il coach di Trapani Shark.
Gianmarco Pozzecco, l’opportunità
Gianmarco Pozzecco ha un contratto sino a fine anno con Italbasket. Credibile un addio dopo Eurobasket, e anche con la rielezione di Gianni Petrucci alla presidenza FIP da tempo circolano voci sulla fine di un’era.
Ma sono voci, restiamo sulla situazione. La Federazione dovrà, nel caso, dare via libera per il doppio incarico. Non è stato un problema con l’Asvel, non lo sarà neanche con Trapani visti i buoni rapporti con il presidente Valerio Antonini.
E in Italia è già capitato con Meo Sacchetti, un ct con una panchina nella massima serie, Vanoli Cremona e brevemente Fortitudo Bologna. Di certo una prospettiva affascinante. Pozzecco ama la Sicilia dopo gli anni all’Orlandina, e a stagione in corso portò la Dinamo Sassari al trionfo in Fiba Europe Cup e alla finale Scudetto persa in sette gare con Venezia.
In Sardegna costruì qualcosa di importante con un presidente di forte personalità come Stefano Sardara, pur tra alti e bassi. Singolare la connection con Jasmin Repesa, che chiuse l’esperienza del Poz in Fortitudo nel 2005.
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