Gianluigi Pedrollo: Verona in Serie A? Più no che sì. Tutti offrono supporto, io voglio soldini
Il presidente della Tezenis Verona Gianluigi Pedrollo ha parlato a tgigalloblu.it, mettendo in forte dubbio il salto in LBA
Il presidente della Tezenis Verona Gianluigi Pedrollo ha parlato a tgigalloblu.it, mettendo in forte dubbio il salto in LBA.
SUL RIPESCAGGIO
«Siamo ad un punto morto. Tante belle idee ma poca sostanza».
SUL SUPPORTO DELLA PIAZZA
«La piazzetta più che una piazza, due o tre persone».
SULLA DECISIONE
«Entro oggi o domani massimo decidiamo».
SUL TIPO DI DECISIONE
«Più no che sì. Mancano i soldini. Ce ne vogliono tanti di soldini. Tutti sono pronti a dare supporti di vario genere, ma io ne voglio uno solo, venale, di supporto, schèi (soldi in veneto, ndr)».
SUI COSTI DELLA LBA
«Costa più del doppio. Le cifre che leggo ovunque sono tutte sbagliate. Servono tanti soldi, mi è arrivata questa mattina la richiesta di una fideiussione di 250.000 entro fine mese. A me la danno in meno di cinque minuti, ma di solito ci vuole più di una settimana».
SUI SOGNI DI VERONA
«Sognano tutti. Anche il sindaco. Io lo lascio sognare. Ma basta solo che dicesse tiè, le municipalizzate settemila miliardi. Io so quello che dovrebbero fare, se poi non lo fanno non è colpa mia».
SULLA SERIE A2
«Con Calzedonia il contratto lo abbiamo fatto 15 giorni, la squadra è fatta, manca solo una guardia da 3.000 punti».
SUGLI ABBONAMENTI
«Io quest’anno voglio mille abbonamenti che costano il doppio perchè entreranno solo gli abbonati se andrà avanti così. Perchè non si capisce niente. Io solo solo che devo incassare soldi e se non mi fanno entrare quelle persone chi entra deve pagare tanto. Domani o dopodomani facciamo una bella dichiarazione».