Gianluca Pagliuca è stato il grande ospite di Sport Club, la trasmissione di Jack Bonora. Come noto, l’ex portiere della Nazionale è grande tifoso virtussino.
Sulla stagione della Virtus: «Possiamo arrivare ai playoff di Eurolega, la Virtus sta facendo un cammino regolare in un campionato fortissimo ed equilibratissimo. Ogni partita deve essere giocata al 100%, quando è successo hai vinto, altrimenti perdi. In Italia se non ci saranno disastri la finale con Milano è quasi scontata, in Europa la condizione è che non si faccia male nessuno per arrivare nei playoff. Vedo un 35-40% di possibilità».
Su Sergio Scariolo: «Molti sono i meriti di Scariolo, che è tra i più bravi d’Europa e non capisco perchè venga criticato sui social, o chi lo vuole sostituire con nomi che è meglio lasciare stare. Ramondino? Lasciamolo dov’è. E’ meglio di Messina, non è nemmeno da paragonare».
Pagliuca è stato stuzzicato su alcune passate dichiarazioni pepate sul tema Ettore Messina. La prima risposta arriva con una risata, ovvero sul fatto che Sergio Scariolo possa essere migliore dell’attuale coach di Olimpia Milano: «Ma nemmeno da paragonare».
Quindi l’ex portiere prosegue: «Ne ho già parlato in passato. So che ci è rimasto male, ma sono un tifoso della Virtus e lui l’anno scorso ha fatto dichiarazioni che non sono piaciute, a me e ai tifosi. Rimane uno degli allenatori più bravi che abbiamo avuto, sia alla Virtus che nel panorama europeo. Diciamo che forse il 4-0 di due anni fa lo ha un po’ condizionato, e l’anno scorso ha affrontato la finale con una cattiveria, una grinta e una voglia di rivalsa verso la sua ex squadra che insomma…».
A quel punto a Pagliuca viene chiesto se ci sia irriconoscenza da parte dei tifosi della Virtus Bologna verso Ettore Messina: «Ovviamente a me dispiace. Ettore ha vinto tutto, resterà una pagina di storia, gli dobbiamo essere riconoscenti. Ciò non toglie che, l’anno scorso, alcune dichiarazioni sue, e non solo sue, non mi siano piaciute. Resta uno dei migliori allenatori che ci siano mai stati in Italia».
E sulla differenza con Scariolo: «Scariolo ha sicuramente un rapporto diverso con i giocatori, sono vicino alla panchina e sento i timeout. E’ totalmente diverso da Messina. Di certo non li offende».
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