Giancarlo Ferrero, ala di Pallacanestro Brescia, si racconta a Basket Time e sul Giornale di Brescia.
SUL SUCCESSO IN LBA
«Avevamo bisogno di avere quel tipo di approccio. Il primo quarto della partita contro Trapani era stato il peggiore avuto in stagione. Il PalaRadi è un palazzetto complicato. Sono sempre così i campi delle squadre che si devono salvare. Noi volevamo riprendere il nostro cammino. Esserci riusciti, alla fine, è la cosa più importante».
SUL SUO RUOLO
«Poeta è stato subito molto sincero. Mi ha detto che, in partenza, per me non ci sarebbero stati minuti. Ho apprezzato la sincerità. Mauro Ferrari, dal canto proprio, il primo giorno di allenamenti ci ha detto che si aspettava da tutti che si lavorasse molto duramente, ma conilsorriso. Dovevamo sgobbare e divertirci. Per questo compito, Poeta è l’allenatore giusto. E i primi risultati sono già arrivati. Il primo check point sarà alla fine dell’andata…».
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