Le parole del coach dei campani: “Congratulazioni alla Virtus Bologna. Hanno dimostrato perché sono la grande sorpresa di questo inizio in Eurolega. Hanno giocato un grande basket e lavoro di squadra, creando in campo un ambiente molto difficile e duro per noi che non siamo riusciti a rispondere in modo adeguato. Dev’essere una lezione per giocare meglio e diventare una squadra migliore. Ci sono state delle situazioni in cui abbiamo avuto delle possibilità per provare a rientrare, ma abbiamo perso la a palla oppure ci hanno punito con canestri importanti. Siamo consapevoli di quello che è successo. Più che il secondo quarto è forse il primo quarto che indirizzato il match. Noi abbiamo segnato, ma loro hanno messo a referto i nostri stessi punti ed anche nel secondo quarto hanno segnato gli stessi punti con la nostra difesa che è venuta a mancare. Il dato più importante sono le 13 palle perse nel primo tempo e dobbiamo chiederci perchè non abbiamo eseguito bene. La chiave è che non abbiamo difeso bene nei primi due quarti. Quando non abbiamo segnato, abbiamo perso ritmo e noi siamo una squadra che può giocare a ritmi bassi, ma per competere abbiamo bisogno di giocare a ritmi alti. Le palle perse che sono arrivate nel primo tempo derivano dal fatto che abbiamo giocato piano e la loro difesa ci ha fatto male. Nel secondo tempo abbiamo perso degli altri palloni, ma non sono quelli che ci preoccupano. Quando noi giochiamo piano non creiamo vantaggi.”
GeVi Napoli, Igor Milicic: Per competere abbiamo bisogno di giocare a ritmi alti
30/10/2023
23:07
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