La Generazione Vincente Napoli Basket, dopo la sconfitta di Varese, torna alla Fruit Village Arena per ospitare il Banco di Sardegna Sassari, reduce dal k.o. interno contro Pesaro.
Dove vederla: domenica 14 aprile 2024 ore 19.30, DAZN
Arbitri: Saverio Lanzarini, Andrea Valzani, Sergio Noce
I PRECEDENTI
Sono 20 i precedenti tra le due società giocati in stagione regolare tra campionati Serie A1 e A2.
Napoli è avanti sia 12-8 nel totale degli scontri diretti che per 8-2 nei match casalinghi.
Dal ritorno di Napoli in Serie A il bilancio è di 3-2 per i partenopei.
L’ANDATA
Le due squadre si sono affrontate nella 1ª giornata di questo campionato, domenica 1° ottobre 2023, quando la Generazione Vincente si impose per 90-111, con 23 punti di Sokolowski, i 20 punti di Zubcic e i 17 punti di Pullen.
LE CURIOSITÀ
Jacob Pullen a 3 punti da quota 1500 punti segnati in Serie A.
GLI ASSENTI
Banco di Sardegna Sassari – Eimantas Bendzius è indisponibile per una lesione al tendine d’Achille.
GLI EX
Generazione Vincente Napoli Basket – Michele Ebeling è stato di proprietà della Dinamo da giovanissimo dal 2015 al 2018.
LE DICHIARAZIONI
Igor Milicic, coach Generazione Vincente Napoli Basket: “L’importanza di questa partita è cruciale. Stiamo fiutando nell’aria questa sensazione già da qualche giorno. Per noi non esiste nessuna altra strada se non quella di mettere in campo tutto ciò che abbiamo per quaranta minuti. Cercare il momento che ci possa finalmente riportare ad una striscia di vittorie in queste ultime gare della stagione.”
Nenad Markovic, coach Banco di Sardegna Sassari: “Arriviamo da una settimana di buon lavoro, senza particolari problemi, abbiamo lavorato normalmente. Ora vediamo se abbiamo migliorato le cose su cui abbiamo lavorato dopo la sconfitta con Pesaro: abbiamo perso l’occasione di agguantare l’obiettivo playoff, ora si fa dura a partire dalla sfida con Napoli che sarà importante. Affrontiamo una squadra che ha vinto la Coppa Italia e che -sebbene non sia in forma come a febbraio- siamo certi scenderà in campo al massimo perché si tratta di una sfida decisiva anche per loro, vorranno dare il 100% per ripartire nel loro percorso. La partita con Pesaro? Quando perdi la partita giocando come abbiamo fatto domenica, inguardabili per 35 minuti senza capire cosa stesse succedendo sul campo, senza concentrazione -salvo i primi 5 minuti di approccio e inizio 3° quarto-senza sapere cosa fare, ovviamente crea un dubbio. Non so perché sia successo questo in un momento così particolare, nonostante avessi a spiegato alla squadra che sebbene fosse ultima Pesaro arrivava da ottime partite e non si sarebbe arresa. Abbiamo giocato molli, senza energia, abbiamo affrontato la partita andando in transizione segnando da tre pensando che fosse facile ma nel mentre loro facevano la stessa cosa. Ora con Napoli dovremo essere bravi, quando sono arrivato era quinta in classifica ora siamo paripunti vuol dire che qualcosa di buono è stato fatto. Adesso dobbiamo ripartire dopo quello che abbiamo fatto con Pesaro”.
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