Per la Germani Brescia in questa stagione è destino affrontare una Carpegna Prosciutto Pesaro con il vento in poppa. Se prima della gara d’andata la formazione marchigiana era reduce da cinque vittorie nelle ultime sei partite e aveva appena conquistato lo scalpo dell’Olimpia Milano, la Vuelle arriva alla gara di ritorno con la spinta di due successi consecutivi, che danno alla classifica della formazione biancorossa un aspetto completamente diverso.
I quattro punti ottenuti battendo Happy Casa Brindisi (alla Vitrifrigo Arena) e Openjobmetis Varese (a Masnago) lanciano il quintetto guidato da Luca Banchi in una posizione di classifica più tranquilla, in una sorta di limbo tra i sogni di gloria (ovvero la qualificazione alla postseason, di fatto lontana solo due punti) e la zona più calda della classifica, ora distante quattro punti.
Sarà il finale di stagione, dunque, a determinare le sorti di un club dalla grande tradizione che aspira a tornare lentamente ma inesorabilmente nelle zone più nobili della classifica, cercando di regalare qualche soddisfazione a un pubblico competente che non ha fatto mancare la propria presenza anche in occasione della Final Eight di Coppa Italia, disputata proprio a Pesaro, pur in assenza della squadra di casa.
Se Pesaro ha trovato nuova linfa dagli ultimi due risultati utili consecutivi, Brescia ha allungato la propria striscia vincente a 11 partite, striscia nella quale trova spazio anche la gara d’andata con i marchigiani, terminata con un perentorio 110-78. Ecco perché coach Banchi – che conosce molto bene la pallacanestro di Alessandro Magro – muoverà tutte le proprie pedine per provare ad annullare il gap visto nella gara del PalaLeonessa A2A e dare l’assalto a due punti in classifica che hanno un peso specifico enorme.
Accanto a Tyrique Jones, che rimane il punto di riferimento del gioco dei biancorossi (è il miglior rimbalzista della Serie A con 9.5 palloni conquistati di media a partita e garantisce 12.5 punti di media a gara), si sta ergendo al ruolo di protagonista anche Vincent Sanford, che è reduce dalla meravigliosa prestazione sciorinata a Varese: 26 punti in 27′, con 6/10 nel tiro da due, 4/6 nel tiro da tre, 4 rimbalzi e un incredibile 26 di valutazione complessiva, che ne hanno fatto un serio candidato alla palma di MVP del 22/mo turno di campionato.
Salutato Tyler Larsen, che ora veste la maglia della UNAHOTELS Reggio Emilia, Pesaro può contare sul rendimento costante di Doron Lamb, miglior marcatore della squadra con 14.5 punti di media a partita, e sull’estro di Carlos Delfino, che da buon veterano non fa mai mancare il proprio apporto alla causa.
Con Gora Camara costretto a fermarsi ai box, sono Simone Zanotti, Davide Moretti e Matteo Tambone a comporre lo zoccolo duro di italiani del roster biancorosso, accompagnati dal brasiliano Leandro Demetrio e dall’ultimo arrivato in casa Carpegna Prosciutto, Mareks Mejeris: nelle due gare fin qui disputate, il lungo lettone ha già dimostrato di poter essere utile alla causa della Vuelle, garantendo una media di 8.0 punti e 6.0 rimbalzi. E non è un caso, oltretutto, che le due partite disputate dall’atleta baltico con la maglia biancorossa siano coincise con due successi consecutivi.
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