“Siamo pronti a chiudere la nostra regular season sul campo di chi l’ha dominata. I playoff sono sempre più vicini: abbiamo dimostrato di essere una squadra solida, dobbiamo continuare in quella direzione”. Questi i temi principali dell’ultimo impegno della stagione regolare della Germani Brescia, che domenica sarà di scena sul campo dei campioni d’Italia della Virtus Segafredo Bologna, squadra che si è già assicurata il primo posto in graduatoria. Una gara che coach Alessandro Magro ha presentato nella consueta conferenza stampa pre-partita.
“Giochiamo sul campo della Virtus Bologna, che ha dominato la regular season dal punto di vista tecnico e numerico – esordisce Magro -. Un’eccellenza dal punto di vista offensivo, una squadra che, statistiche alla mano, è leader in tutte le voci che si possono controllare: punti realizzati, percentuali nel tiro da due e da tre punti, numero di assist serviti. Un team dalla qualità eccellente, che gli ha permesso di superare anche l’incredibile numero di vittorie consecutive che noi siamo riusciti a ottenere in campionato e che a oggi ha una striscia di vittorie ancora aperta”.
“Con l’innesto di Hackett e Shengelia, la Virtus ha alzato il proprio livello di efficienza anche nella metà campo difensiva, cambiando passo sia in campionato che in coppa – prosegue il coach della Germani -. Ai bianconeri faccio i miei complimenti per quello che hanno fatto finora e, soprattutto, un enorme e sincero in bocca al lupo per la finale di EuroCup. Abbiamo bisogno di avere squadre che fanno bene in Europa e tutti noi ci auguriamo che nella prossima stagione ci possano essere due roster italiani impegnati in Eurolega. In più, credo che tanti nostri tifosi si uniscano a questo augurio per la presenza sulla panchina della Virtus di un bresciano doc come Sergio Scariolo”.
Secondo coach Magro la qualità del roster della Virtus non basta a giustificare i risultati raggiunti finora dalla squadra bianconera: “È sbagliato dare per scontato che un roster di qualità debba per forza arrivare alla vittoria. C’è bisogno di strada, di fare un percorso insieme. Quello che ha fatto Bologna, poi, ha un grande valore anche per quanti infortuni ha dovuto fronteggiare durante la stagione e per quante volte ha dovuto inventarsi una nuova chimica di squadra. Coach Scariolo è stato bravissimo nel gestire il gruppo, anche perché per riuscire a fare risultati ci vuole accettazione da parte di tutti, anche da parte di coloro che con il passare del tempo hanno visto scendere il proprio minutaggio. Vincere non è mai scontato: Bologna ha idee chiare e regole precise, è una squadra ben allenata e ha un ottimo atteggiamento. La Virtus è prima non per caso e non per caso giocherà la finale di EuroCup”.
“La partita di domenica sarà molto strana – prosegue l’allenatore toscano -. Loro hanno giocato mercoledì sera e stasera (venerdì, ndr) saranno a Sassari. Poi, tre giorni dopo aver giocato contro di noi, affronteranno la finale di EuroCup. È presumibile che domenica entrambe le squadre non vogliano correre troppi rischi, anche perché la partita per tutte e due non smuoverà nessun tipo di equilibri in classifica. Se immagino che la loro testa sia alla partita contro Bursa, da parte nostra noi vogliamo dare minuti a tutti i nostri giocatori, puntando ad avere un coinvolgimento totale di tutti, perché sappiamo che la settimana prossima tutti dovremo essere pronti a dare il massimo”.
“A Bologna avremo ampie rotazioni, anche perché non credo nella possibilità di entrare i campo per gestirsi o per giocare al 50% – spiega Magro -. L’aspetto mentale della nostra squadra deve essere sempre al massimo, tutti i minuti che verranno dati ai nostri giocatori dovranno essere sfruttati al 100%. I giocatori devono abituarsi per quando ogni pallone conterà tantissimo, ma daremo spazio a tutti perché sarebbe sciocco esporre alcuni giocatori a un extra-minutaggio. Sarà un buon test per entrambe le squadre per prepararsi al meglio per le partite che conteranno di più”.
L’ultima considerazione di Alessandro Magro riguarda la propria squadra in vista dell’imminente inizio dei playoff: “Sappiamo che presto dovremo essere pronti a iniziare un altro campionato, nel quale si parte da zero. Stiamo lavorando sulla qualità del nostro gioco, su aspetti che hanno ancora margini di crescita. È come quando all’università l’esame è tra due mesi e si sa che non ci si può ritrovare a studiare due giorni prima. Abbiamo la nostra identità, ci sono cose che vorremmo continuare a fare con efficacia, altre che vorremmo fare un po’ meglio. Se questa squadra è arrivata terza è perché ha giocato con disciplina in attacco e difesa: per questo motivo, non per arroganza ma per consapevolezza, non voglio perdere troppe energie mentali pensando a chi incontreremo nei playoff e non voglio che lo facciano i miei giocatori. Dobbiamo concentraci su di noi: l’obiettivo è esprimerci al meglio, continuare a divertirsi e giocare duro. Abbiamo dimostrato di essere una squadra solida, dobbiamo continuare in quella direzione”.
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