Il play portoricano di Dolomiti Energia Trento, Gary Browne, protagonista su La Gazzetta dello Sport dopo il successo su AX Armani Exchange Milano.
SUL MOMENTO
«Più che la vittoria contro Milano, decisiva è stata quella col Partizan in Coppa qualche giorno prima. Lì è scattato qualcosa che poi si è rivisto contro l’Olimpia. Ora si tratta di mantenere quel livello di continuità e produrre un grande finale di stagione. Bisogna finalizzare quello che facciamo in allenamento, cosa che non sempre ci è riuscita e non ne comprendo il motivo».
SUL CHACHO E TEODOSIC
«Lui e Teodosic sono tra i più divertenti del campionato, gente da cui si può imparare molto, per questo li studio con attenzione. La Serie A è piena di ottimi playmaker, ma osservare uno come il Chacho non mi costa certo fatica. Stiamo parlando di un giocatore che da tanti anni è tra i migliori in Eurolega e che ha giocato anche in Nba. Mi piace il ritmo con cui gioca, la sua intelligenza cestistica, la sua efficienza nel prendere sempre la decisione giusta in una frazione di secondo».
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