Mezzogiorno di fuoco per Trieste e Brescia, che si affrontano per la diciannovesima giornata del massimo campionato nazionale. Roster finalmente al completo per coach Buscaglia, che potrà contare anche sul rientrante Burns, autore di una doppia doppia (17p+11r) nella gara di andata vinta dalla Germani 75-63 il 18 ottobre scorso. Coach Dalmasson deve invece rinunciare a Grazulis, pedina certamente importante e in grande crescita fino a questo momento. Le statistiche premiano i padroni di casa quali migliori interpreti del campionato per quanto riguarda i rimbalzi difensivi, oltreché terzi nelle realizzazioni da due punti, nei rimbalzi totali e negli assist, pagando inoltre lo scotto ai tiri liberi dove da peggiori assoluti si contrappongono agli ospiti lombardi, che sono invece i migliori a gioco fermo, evidenziando invece prestazioni decisamente inferiori nei rimbalzi, soprattutto in quelli offensivi nei quali sono la compagine che ne recupera di meno. Nelle altre voci statistiche c’è un sostanziale equilibrio, con un piccolo vantaggio a favore di Trieste, forte anche di 6 vittorie nelle ultime 7 gare, tra le quali spicca la trasferta di domenica scorsa a Milano. Brescia ha ottenuto una sola vittoria nelle ultime 5 partite, rappresentata però dalla difficile trasferta sul campo della Virtus Bologna di due settimane fa, che ne fa certamente un avversario da non sottovalutare.
CRONACA:
Starting five Trieste: Fernandez – Doyle – Henry – Da Ros – Delia
Starting five Brescia: Chery – Kalinoski – Moss – Sacchetti – Willis
BOTTA E RISPOSTA CONTINUI, BRESCIA VA DAVANTI E CI RESTA – La palla a due tra Delia e Willis finisce nelle mani di Chery che imposta il primo attacco, non efficace. Risponde Trieste Doyle che mette Delia a rimorchio in condizione di schiacciare il canestro che apre il punteggio. Brescia non colpisce, Trieste torna a canestro con Henry. La palla gira sul perimetro ed arriva a Kalinoski che subisce fallo da Doyle durante il tiro: 2/2 dalla lunetta e la Germani accorcia il divario a -2. Ancora Henry penetra facilmente il pitturato – servito da Da Ros – e riporta i padroni di casa a +4. Doppio Sacchetti per Brescia: 2+3 e gli ospiti mettono per la prima volta il naso avanti dopo 3 minuti sul 6-7, Brescia prova ad aumentare il ritmo, mentre Trieste cerca costantemente i passaggi sotto le plance: fallo di Chery su Delia, 1/2 dalla linea della carità e gara in parità. Da Ros si fa soffiare il pallone da un Kalinoski in gran spolvero, che poi sul ribaltamento di fronte segna dalla media: la sua marcatura asfissiante su Fernandez sta mettendo in difficoltà la costruzione di gioco di Trieste. Segna ancora Brescia – stavolta con Willis – e Dalmasson fa fermare il cronometro. La Germani esaurisce il bonus a metà tempo per le particolari attenzioni rivolte in area a Delia, cercato costantemente dai suoi: 1/2 dalla lunetta e l’Allianz riprende a segnare, riaffacciandosi poi dalle parti del canestro con Henry, che successivamente ferma fallosamente il neoentrato Burns. 2/2 dalla lunetta e nuovo +4 ospite. Henry è una furia e segna ancora, mentre Sacchetti arma i missili e colpisce da fuori, immediatamente imitato da Cavaliero. La sanguinosa palla persa da Kalinoski dà l’occasione a Fernandez di impattare il match a quota 17. Vitali non ci sta e sfodera la specialità della casa per il nuovo +3 di Brescia, stessa specialità di Cavaliero che lo imita per il 20-20. La saga del tiro da fuori prosegue con Kalinoski, quando inizia l’ultimo giro di lancette. Segna ancora Burns, che poi ruba palla a Upson andando a schiacciare il suo sesto punto. Lo stesso Upson accorcia dalla lunetta e il quarto si chiude con gli ospiti avanti 22-27.
TRIESTE RIBALTA IL PUNTEGGIO, SI ALLONTANA E VIENE RIPRESA – Riparte Trieste palla in mano, con penetrazione vincente di Henry che va subito in doppia cifra. Risponde Brescia che sbaglia con Moss, Burns cattura il rimbalzo ma Alviti è più lesto nel rubargli palla e lanciarsi in contropiede, senza però portare punti alla causa. Non punge nemmeno la Germani, Cavaliero arma Henry dall’angolo per la tripla del nuovo pareggio. Ancora ferma al palo Brescia, mentre Alviti recupera sotto le plance un preziosissimo pallone che trasforma nel nuovo vantaggio interno dopo un parziale di 7-0. Altro errore degli ospiti e nuova azione di attacco vincente per l’Allianz, che manda a referto Laquintana dai 6 e 75. Gli ospiti non riescono a muovere la retina ed è ancora Laquintana da fuori a portare il parziale sul 13-0. Wilson ridà ossigeno a Brescia, imponendosi da sotto, ma ci sono voluti ben 4 minuti. Upson grida “presente!” e segna dal pitturato, sbagliando l’and-one per fallo di Willis: Alviti arpiona il rimbalzo e subisce fallo sul tiro da Wilson, segnando entrambi i liberi e portando i suoi in doppia cifra di vantaggio. Brescia si augura che il contropiede vincente di Kalinoski dià la scossa, ma l’inerzia della gara in questo momento è decisamente nelle mani dei giocatori in maglia rossa, che mettono in campo una difesa particolarmente efficace. Torna a +10 Trieste con Alviti, vera spina nel fianco della difesa bresciana, che propone in questo momento un attacco fatto quasi esclusivamente di tiri da fuori (5/15 a 4’07” da fine quarto). Il miniperiodo senza canestri è interrotto da Burns che segna in penetrazione per due volte di fila, portando gli ospiti a -6. Brescia esaurisce il bonus a 2 minuti da metà gara, ma si avvicina ulteriormente nel punteggio con un gran canestro in sospensione di Crawford, che si iscrive così a referto, ripetendosi qualche tempo dopo dall’arco: 9-0 di parziale e Germani a -1. Ultima azione con palla in mano a Laquintana, che però non riesce a tirare e le due compagni vanno all’intervallo lungo sul 41-40.
CONTINUI CAMBI DI FRONTE – Nella terza frazione viene interpretato alla perfezione il leit motiv di una gara che cambia spesso padrone: Brescia ha in Kalinoski il proprio attaccante più pericoloso, Trieste tiene bene il campo con Alviti e Laquintana, ma soprattutto mettendo in campo con Doyle un recupero di 9-0, che le consente di azzerare tutto lo svantaggio accumulato e di chiudere avanti la frazione.
GRANDE EQUILIBRIO FINO ALLA FINE, BRESCIA E’ PIU’ CONCRETA – Gran canestro di Laquintana in avvio, poi Vitali ruba palla e si avvia indisturbato a canestro. Nonostante i 30 minuti sulle gambe le due squadre corrono parecchio, tentando di sorprendere gli avversari con la velocità in transizione. Tre punti di Alviti con tiro libero e canestro susseguente al suo stesso rimbalzo sul proprio errore, mentre per gli ospiti segna l’onnipresente Moss. Vitali tiene i suoi in partita dalla lunetta, con il ritmo sui due fronti che si affievolisce leggermente. Burns prende residenza nel pitturato e segna facilmente il canestro nel -2, riuscendo poi a rubar palla ed a rimettere la gara in parità a metà tempo. Trieste non punge e Brescia torna avanti con Crawford che si ripete poco dopo sfruttando un recupero di Vitali. Time-out Trieste, che sta perdendo lucidità in questo finale. Iniziano gli ultimi cinque minuti con gli ospiti che tornano a canestro con Burns e volano a +6. L’Allianz non trova la via del canestro e viene punita ancora da Burns che colpisce da fuori e con un parziale di 17-0 va sul +9. Henry dimostra che c’è ancora voglia di vincere, ma gli altri non lo seguono molto. Brescia segna ancora con Moss e Brescia ha ora 9 punti di vantaggio a 2 minuti dal termine. Henry rimpolpa il bottino dalla linea della carità e poi recupera un pallone sanguinosissimo che El Lobito Fernandez trasforma in oro, infilando la tripla del -4 con 1’32” ancora da giocare. Azione importante ora per Brescia, che sbaglia ma recupera ben 2 extrapossessi, pur senza approfittarne, grazie ad una grandissima difesa di Trieste. Sbaglia Alviti da fuori, ma Delia tocca il rimbalzo verso Fernandez che segna ancora dai 6 e 75: 78-79 a 20″ dal termine, con time-out immediato di Brescia. Rimessa dal fondo per gli ospiti, con fallo di Henry su Moss e ancora 16.6″ sul cronometro. Restano ancora 9,9″ sul cronometro dopo il fallo di Alviti su Chery, che va in lunetta: 2/2 e punteggio sul 78-81. Rimessa in attacco per l’Allianz, palla ad Alviti che però non segna e gli ospiti portano a casa i due punti.
ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE – GERMANI BASKET BRESCIA 78-81
PARZIALI: 22-27 / 19-13 / 20-18 / 17-23
PROGRESSIVI: 22-27 / 41-40 / 61-58
MVP SPORTANDO: Christian Burns (Germani Basket Brescia)
TABELLINI:
ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE: Coronica (cap.) ne, Upson 4, Fernandez 11, Arnaldo ne, Laquintana 8, Delia 4, Henry 19, Cavaliero 6, Da Ros 2, Doyle 11, Alviti 13. Allenatore: E. Dalmasson. Assistenti: F. Ciani, M. Legovich.
GERMANI BASKET BRESCIA: Vitali 7, Parrillo ne, Chery 7, Bortolani 0, Wilson 2, Willis 2, Crawford 14, Burns 21, Kalinoski 16, Moss (cap.) 4, Sacchetti 8, Ancellotti ne. Allenatore: M. Buscaglia. Assistenti: G. Baioni, M. Cotelli
Arbitri: T. Sahin, G.F. Di Francesco, G. Capotorto
Commenta
Visualizza commenti