Umberto Gandini, Presidente della Lega Basket Serie A, ha rilasciato un’intervista ad Andrea Barocci de Il Corriere dello Sport.
Sul prossimo campionato.
“Non posso che essere molto, molto contento di come le società si stanno muovendo per avere dei roster in grado di raggiungere i vari obiettivi che si propongono. La Virtus Bologna ad esempio ha fatto delle scelte ben precise, Milano ha costruito una squadra per affrontare meglio il doppio impegno campionato-Eurolega. E poi Brindisi, Fortitudo, le due neopromosse (Napoli e Dertona, ndr) che stanno mandando chiari segnali di voler essere anche loro protagoniste.
Senza contare che il mercato è ancora aperto. Insomma, l’asticella del livello della serie A si è spostata verso l’alto. Sarà un campionato estremamente competitivo”.
Sulla capienza degli impianti, per ora ferma al 35%.
“La Lega Basket ha scelto di portare all’attenzione dell’esecutivo, attraverso Valentina Vezzali, un piano per ritornare al 100% della capienza degli impianti: ingressi solo per chi ha il “Green Pass”, o doppia dose vaccinale, o è guarito dal Covid. Su questo noi e il volley siamo perfettamente allineati”.
Preoccupazioni per il futuro dei club.
“Il fatto che le società non abbiano ancora un ‘paracadute’ nel caso che, dopo aver aperto i palazzetti, fossero costrette a doverli chiudere di nuovo. Per questo ho chiesto che il Governo stabilisca prima della partenza della stagione le decisioni che verranno adottate per far fronte
a questa eventualità. Non è possibile che tutto il peso economico di una situazione simile gravi ancora sui club. L’unico vero ristoro che hanno ottenuto è arrivato dal “Sostegni bis”, che attende ancora il decreto attuativo”
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