Intervistato da Piero Guerrini su “Tuttosport”, il Presidente della Lega Basket Serie A Umberto Gandini ha sottolineato come in questa edizione della Frecciarossa Final Eight l’asticella si sia alzata rispetto alla passata edizione già da record: “Abbiamo aggiunto anche la Coppa Italia femminile e al momento superato il numero di biglietti venduti: +11% sullo stesso giorno del 2023. Offriremo un prodotto di altissimo livello per dare al pubblico un’opportunità di divertimento totale. Non soltanto le partite, ma musica, intrattenimento anche dopo le gare e fino a mezzanotte, ogni giornata dedicata alla storia di questo sport, attività per i giovanissimi, con tre campi, due nel foyer laterale e uno da 3X3 nel centrale dove ci sarà anche una partita tra influencer. E tutto attraverso una comunicazione su tutte le piattaforme e i media. Insomma, grazie al contributo delle istituzioni offriamo prodotto simile alle esperienze Nba, che sono totali. Possiamo in un impianto unico in Italia. E mi ha colpito anche alla presentazione alle Ogr la sintonia tra Amministrazioni regionale e comunale col contributo della Camera di Commercio di Torino”.
Questa Frecciarossa Final Eight può essere un modello anche per le 16 società di Serie A: “I club stanno prendendo spunto per le loro attività, ma ognuno dovrebbe avere un impianto simile. Invece in Italia il problema delle strutture è evidente. Fortunatamente nel basket qualcosa si sta muovendo: penso al progetto in via di ultimazione a Tortona, a quelli in via di definizione a Venezia e Bologna. Il governo inizia a pensare alla questione delle strutture. Il basket è in crescita soprattutto di pubblico. Nel girone d’andata più 11%, nonostante siano retrocesse piazze come Trieste e Verona. Tornando alla domanda, stiamo usando il linguaggio giusto per interessare anche i più giovani. E il basket si presta a catturare la loro soglia di attenzione. Inoltre il gioco anche fuori dalla Nba ha momenti di alto livello spettacolare. Un esempio di linguaggio sono i formati di approfondimento: consiglio Basketball&Conversations di Andrea Trinchieri con i coach italiani”.
In questa edizione della Frecciarossa Final Eight c’è la novità della Frecciarossa Final Four di Serie A1 femminile: “Riteniamo corretto offrire una visione complessiva. Celebriamo la pallacanestro e magari coinvolgiamo un pubblico ancor più eterogeneo”.
In quest’edizione il filo conduttore delle varie serate della Frecciarossa Final Eight sarà la storia del basket italiano e piemontese: “Vogliamo raccontare la storia di chi ci ha permesso di arrivare fin qui. Mostrarla anche ai più giovani attraverso video sul maxischermo e le parole. Cominceremo con Dino Meneghin martedì sera. Mercoledì avremo il basket piemontese, giovedì i campioni azzurri, e sarà così anche al femminile. Il sabato porteremo Antonello Riva, che rimane il miglior realizzatore del campionato e della Nazionale, irraggiungibile anche in futuro. E domenica festa col pubblico per Meneghin, con coach Gamba e un ospite speciale, che riceverà il premio per l’introduzione nella Hall of Fame italiana: Bob Morse”.
Il basket italiano sta crescendo notevolmente: “Lo scorso anno è stato il quarto in Europa. Stiamo crescendo. La mia idea è sempre stata: individuare il mercato di riferimento e decidere che fare per coinvolgerlo. L’obiettivo quando arrivai era ridare più rilevanza al basket. E anche il livello tecnico si è alzato, dato che nessuno accetta senza ragione il destino avverso, anche al cospetto di budget diversi. Ognuno studia un proprio modo per vivere il sogno, dimostrano Pistoia e Cremona arrivate a giocarsi l’ottavo posto all’ultima di andata”.
Commenta
Visualizza commenti