Langston Galloway, guardia protagonista di un’ottima preseason con la maglia della UNAHOTELS Reggio Emilia, ha concesso un’intervista a La Gazzetta di Reggio.
“Stiamo lavorando tanto e migliorando giorno dopo giorno. Sabato scorso abbiamo affrontato Brescia che è una squadra di alto livello e che ci ha fatto vedere la strada da intraprendere per competere. Contro Novo Mesto si è visto qualcosa in più: abbiamo disputato una buona gara contro una squadra di un altro campionato, che gioca un basket diverso ma ugualmente performante. Stiamo mettendo un mattoncino alla volta per arrivare a essere pronti per l’inizio del campionato”.
Nonostante un attacco già esplosivo, c’è ancora tanto lavoro da fare.
“Siamo al 70% del livello di chimica. Credo che un aspetto su cui dobbiamo migliorare da qui alla prima palla a due ufficiale, siano i rimbalzi. Non siamo la squadra più alta e strutturata della lega ma in compenso siamo molto veloci, e col tempo potremo diventare una squadra con una pallacanestro frizzante. Dobbiamo essere però bravi anche noi esterni a lavorare a rimbalzo. Weber, Smith, Grant, Vitali e io, dobbiamo essere capaci di catturare qualche pallone in più, in modo tale da aiutare i lunghi che sono molto dinamici per poi mettere in luce le nostre qualità a partire dalla velocità d’esecuzione”.
Galloway è già entrato nel cuore dei tifosi.
“Come avevo detto in sede di presentazione è emozionante giocare in un posto in cui è cresciuto Kobe Bryant,
mi crea quasi commozione, mi ha fatto piacere vedere tanti bambini. C’era tanto entusiasmo l’altra sera, in
cui abbiamo posto le basi per costruire al Bigi il nostro fortino e disputare una grande stagione. Io gioco per vincere ogni volta che scendo in campo. Non faccio promesse, ma ogni volta che scenderò in campo lotterò per quell’obiettivo”.
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