Walter Fuochi, su Repubblica-Bologna, parla anche del futuro prossimo della Virtus Bologna analizzando la situazione.
Si parla di «idi di marzo bianconere che potrebbero consegnare l’epilogo della partita fra i due azionisti della Virtus». Il 31 marzo come data chiave perchè: «termine entro cui andrà versato il deliberato aumento di capitale per 3.1 milioni. Lì si farà più luce su equilibri oggi in evoluzione, o addirittura in ribaltamento, contemplando fra gli esiti possibili anche un epocale cambio di scena».
Ovvero Carlo Gherardi, oggi socio al 45%, guida della Virtus Bologna con un gruppo di imprenditori, locali e non, e: «Maurizio Gherardini, il manager forlivese in uscita da Istanbul e avvistato la scorsa settimana a Bologna, investito del ruolo di ad come perno centrale del club».
Si parla di «silente tessitura» in corso da mesi in tal senso, ma viene ribadito come sul fronto opposto ci sia da parte di Massimo Zanetti: «la volontà di restare al timone».
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