Futuro Giannis Antetokounmpo: segnali di apertura all’addio, ma nessuna richiesta di trade

Futuro Giannis Antetokounmpo: segnali di apertura all’addio, ma nessuna richiesta di trade

Secondo l’analisi congiunta di Sam Amick, Eric Nehm e David Aldridge per The Athletic, il due volte MVP starebbe valutando il proprio futuro a Milwaukee

Dopo l’eliminazione al primo turno dei playoff per il terzo anno consecutivo, Giannis Antetokounmpo è di nuovo al centro delle discussioni sul futuro dei Milwaukee Bucks.

Secondo quanto riportato da The Athletic in un’analisi firmata da Sam Amick, Eric Nehm e David Aldridge, il numero 34 greco non ha ancora chiesto ufficialmente una trade, ma si sta mostrando “aperto” alla possibilità di cambiare squadra.

L’infortunio di Damian Lillard – rottura del tendine d’Achille – ha aggravato una situazione già complessa. I Bucks, privi di margini di manovra dopo anni di scelte aggressive sul mercato, si ritrovano oggi con poche risorse da scambiare e un roster che non sembra in grado di tornare competitivo in tempi brevi.

Eric Nehm ricorda come in passato Antetokounmpo avesse già messo sotto pressione il front office prima delle firme dei contratti supermax, portando la dirigenza a compiere mosse decisive come l’acquisizione di Jrue Holiday nel 2020 o la trade per Lillard nel 2023. Tuttavia, oggi Milwaukee ha esaurito gran parte del capitale di scambio, potendo offrire solo swap o scelte molto future.

David Aldridge sottolinea l’importanza simbolica di Giannis a Milwaukee, definendolo un modello di lealtà per le small market team. Tuttavia, riconosce che anche un giocatore così devoto non può permettersi di sprecare gli ultimi anni del proprio prime in un contesto non competitivo. Lo scarso mercato per Kyle Kuzma e l’impossibilità di muovere il contratto di Lillard rendono ancora più difficile immaginare una rifondazione rapida.

Sam Amick, infine, evidenzia che Giannis sta ascoltando, osservando e valutando, ma non è ancora arrivato a una decisione. Allo stesso tempo, molte franchigie si stanno preparando: Houston Rockets e San Antonio Spurs sono considerate tra le più pronte a offrire un pacchetto importante, mentre New York Knicks, Brooklyn Nets, Dallas Mavericks e persino i Golden State Warriors sarebbero pronte a intervenire qualora Antetokounmpo decidesse di uscire da Milwaukee.

Un dettaglio interessante emerso nel pezzo: Giannis e Steph Curry condividono la stessa agenzia (Octagon) e Antetokounmpo è stato avvistato a una festa privata di Curry durante l’All-Star Weekend a San Francisco, in presenza anche di Draymond Green e Joe Lacob, proprietario dei Warriors.

Al momento, però, la decisione spetta solo a lui. Nessuna richiesta ufficiale è stata fatta. Ma la sensazione è che l’estate 2025 potrebbe aprire una nuova fase della carriera di Giannis Antetokounmpo.