Dopo l’EA7 Emporio Armani Milano (capace di imporsi nel 2021 e nel 2022), la Frecciarossa Final Eight 2023 ha arriso alla Germani Brescia, vittoriosa contro la Virtus Segafredo Bologna nell’ultimo atto del torneo andato in scena a Torino per 84-76.
Tale risultato, dopo un biennio di dominio meneghino, ha fatto sì che per la prima volta dal 2020 nell’albo d’oro comparisse un nome diverso da quello dell’Olimpia, squadra questa che, tuttavia, è accomunata alla Leonessa dalla provenienza regionale.
A questo proposito è da evidenziare come, pur cambiando il vessillo della formazione vincitrice, per il terzo anno di fila la Coppa Italia resti di fatto in Lombardia, regione da cui, allargando il campo, provengono le vincitrici di quattro delle ultime cinque edizioni delle Final Eight e ben sei delle ultime otto.
A ben guardare infatti, tolte le affermazioni della Fiat Torino nel 2018 (proprio contro Brescia) e dell’Umana Reyer Venezia nel 2020, dal 2016 in poi le squadre lombarde hanno fatto man bassa di successi alzando il trofeo quattro volte con l’EA7 Emporio Armani (2016, 2017, 2021, 2022), una volta con la Vanoli (2019) e una volta, quest’anno, con la Germani.
Questi recenti trionfi hanno fatto sì che, da quando è stato varato il format delle Final Eight (ovvero dal 2000), la Lombardia abbia complessivamente pareggiato il Veneto per numero di edizioni vinte dalle proprie squadre nella storia della manifestazione visto che, ai successi di Milano, Cremona e Brescia, i vicini di casa possono opporre quelli della Benetton Treviso (5) e della già citata Reyer Venezia (1).
Assieme a ciò, va infine rimarcato come dal 2011 a oggi la Lombardia, ad eccezione del 2020 e del 2014, abbia visto sempre almeno una sua squadra raggiungere la finale in tutte le edizioni del torneo con Milano che, vantando cinque presenze in finale, si colloca davanti a Brescia (2), Cantù (2), Varese (1) e Cremona (1).
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