Si riparte oggi, dalle ore 18.00, con l’edizione 2022 delle Frecciarossa Final Eight 2022 di Coppa Italia, in programma alla Vitifrigo Arena di Pesaro. Ecco le ultimissime e il nostro commento ai due match.
Ore 18.00 – Allianz Trieste-Bertram Derthona
Dove vederla: Rai Sport HD, Eurosport 2 e Discovery +
Arbitri: Saverio Lanzarini, Carmelo Lo Guzzo, Andrea Bongiorni
Precedenti in stagione: 73-89 Derthona (Supercoppa), 91-76 Derthona (Supercoppa), 88-57 Trieste
Ultime 5 in LBA: 2-3 vs 3-2
Precedenti in Coppa Italia: Essendo la Bertram alla prima Coppa Italia della sua storia, questo match è inedito in Coppa Italia.
Assenti: Lever (T)
Acciaccati/Note: Trieste ha perso il Lobito Fernandez inserendo Ty-shon Alexander e passando dunque al 6+6. L’ex Virtus è ovviamente all’esordio assoluto. In casa Derthona, Macura e Tavernelli, Wirght pronti al rientro.
L’opinione di Sportando
Tante incognite sulla sfida più inattesa, ma per questo più accattivante di questi quarti di finale. Trieste, perso il Lobito, ha compiuto un’ulteriore passo in avanti investendo su Alexander e passando al 6+6. Curiosità sull’ex Virtus ad un livello diverso e con più minuti, ma mancano gli allenamenti e la conoscenza reciproca con i compagni. D’altro canto, Derthona pare avere i numeri per essere “la storia” di queste Final Eight, ma si presenta in condizioni approssimative visti gli acciacchi di Macura, Tavernelli e Wright. Il momento premia i piemontesi, Trieste vuole riscattarsi dalla timida prestazione di un anno fa con l’uomo che più di ogni altro ha segnato in questi ultimi anni la competizione: Adrian Banks.
Ore 20.45 – Virtus Segafredo Bologna-Happy Casa Brindisi
Dove vederla: Rai Sport HD, Eurosport 2 e Discovery +
Arbitri: Tolga Sahin, Lorenzo Baldini, Valerio Grigioni
Precedenti in stagione: 90-82 Virtus, 76-83 Virtus
Ultime 5 in LBA: 5-0 vs 3-2
Precedenti in Coppa Italia: È la prima volta le due squadre si incrociano in Coppa Italia.
Assenti: Abass (V), Udoh (V),
Acciaccati: La Virtus Bologna recupera Hervey e Teodosic dopo alcune settimane, anche se per il play ci serbo ci sarebbe ancora qualche riserva sul pieno recupero della distorsione al ginocchio. In casa Brindisi qualche acciacco per Visconti, e di fatto manca il dopo Josh Perkins.
L’opinione di Sportando
Nonostante la differenza di classica è LA sfida di questi quarti di finale guardando la qualità e la quantità in campo. La Virtus, sia chiaro, ha tutto per vincere: solidità, crescita complessiva, talento, entusiasmo per gli effettivi che tornano a disposizione, arrivando ai due precedenti stagionali. Brindisi, dal canto suo, ha una fisicità opponibile con i vari Perkins, Adrian, Gaspardo, Udom e Alessandro Gentile. La Virtus saprà leggere e interpretare la partita, Brindisi vivrà molto sull’approccio iniziale e sull’impatto di Wes Clark nel reparto piccoli per tentare di sovvertire il pronostico.
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